Comunicato integrale
Doveva essere una giornata di festa e
di beneficenza e lo è stata oltre ogni più rosea aspettativa" esordisce
così Anastasia, ragazza ucraina e promotrice dell'Associazione Slava Ukraїni
Montegranaro, "avevamo paura che tanto sole potesse far sì che la gente
scegliesse il mare rispetto ad un giro in moto ed il conseguente aperitivo di
beneficenza ma ci sbagliavamo ed il risultato è stato grandioso."
Nella giornata di domenica 3 luglio, più
di 50 motociclisti e circa 40 moto provenienti da quasi tutta la regione hanno
percorso, sotto le insegne della bandiera Ucraina e del Tricolore Italiano, un
cammino di 120 km attraversando riserve naturali, comuni incastonati nel
bellissimo scorcio dei Sibillini, laghi e rocche, per far infine ritorno presso
Largo Conti a Montegranaro, dove, grazie alla preziosa collaborazione con il
Bar Paradise e la Pizzeria Regina è partito l'aperitivo avente finalità
beneficenza.
Ad allietare ulteriormente il
pomeriggio, era presenta la famosa band "80 voglia disco party" che è
stata preceduta da un breve intervento di Jacopo Venanzi (uno degli ideatori
della manifestazione e cofondatore di Slava Ukraїni Montegranaro)
" Slava Ukraїni
Montegranaro è, prima ancora che un gruppo di persone, un'idea, secondo la
quale, noi, uomini che vivono il presente, abbiamo due sole possibilità di
porgerci di fronte ai fatti che succedono nel mondo, o essere spettatori, o
esserne i protagonisti...senza esitazione alcuna abbiamo scelto la seconda strada.
In un mondo globale e globalizzato
pensare con la logica ristretta del tornaconto personale non è più possibile, e
se succede qualcosa, una guerra, come in questo caso, a non troppe centinaia di
chilometri da qui, è giusto poter raccontare, un giorno, che siamo stati quella
generazione che non si è voltata dall'altra parte.
Noi siamo Slava Ukraїni
Montegranaro, e lo siete meravigliosamente anche voi che ci avete accompagnato
e sostenuto, lo è anche l'Amministrazione Comunale che ci ha dato il patrocinio
e ci ha aiutato nelle varie iniziative, lo sono anche tutte le associazioni che
di volta in volta hanno contribuito sia con i beni alimentari sia con i soldi
da destinare direttamente alla comunità territoriale ucraina, non possiamo
dunque fare altro, con una buona dose di commozione, che ringraziarvi."
Conclude Venanzi : "un ultimo
ringraziamento ,permettetemelo, va fatto a Nicolò Adriani, Anny Albuquerque,
Giacomo Porfiri e la stessa Anastasia che non dal giorno 0 ma dal secondo 0, si
sono caricati addosso ogni iniziativa per portarla a termine con la massima
abnegazione, se Slava Ukraїni Montegranaro è un'idea, beh questo è il
migliore gruppo di persone con cui condividerla"