Non è bastata una buona Sutor Basket per tornare a casa con una vittoria. I gialloblù sono stati sconfitti da San Vendemiano che si è dimostrata la squadra più in forma del campionato. I veregrensi sono rimasti in partita per tutto il primo tempo poi, complice anche la fisicità e con essa il cambio di ritmo in difesa degli avversari, i calzaturieri non sono stati più in grado di reggere l’urto. Però, la Sutor è stata brava a non sprofondare, sotto di 19 punti nell’ultimo periodo, è stata brava a tornare fino al meno otto senza però poi riuscire a rimettersi in scia. La squadra di Marco Ciarpella ha vinto il duello a rimbalzo ribaltandolo visto che alla fine del primo tempo aveva raccattato meno palloni sotto i tabelloni. Non ha tirato male da due punti ma, dall’arco dei 6,75 non ha trovato quei canestri che potevano farla restare sempre in partita.
Coach Marco Ciarpella, che gara è
stata quella contro San Vendemiano?
“Nei primi
venti minuti siamo stati molto bravi ad attaccare i loro adeguamenti difensivi
e ad andare con costanza nel pitturato sia da situazioni di Pick And Roll, sia
negli uno contro uno. Da li ci siamo creati enormi vantaggi facendo oltremodo
circolare bene la palla attaccando con grande equilibrio. Poi, alla fine del
secondo quarto, siamo andati un po' in confusione, loro hanno alzato la loro
aggressività e questa cosa i ha messo in difficoltà perché abbiamo fermato la
palla. In quel momento sono entrati in partita i loro tiratori Rossetto e Verri
che hanno segnato canestri importanti. Nel terzo periodo la loro aggressività è
ancora salita, noi non siamo stati pronti a rispondere facendo veramente fatica
e subendo 27 punti, dove sapevamo che potevano farlo. Dispiace per come è
finita perché abbiamo giocato una buona partita per larghi tratti, se non fosse
stato per quel terzo quarto, saremmo stati in grado di giocarcela fino alla
fine alla pari”.
Cosa ha significato il fatto che
dopo essere sprofondati a meno 19 vi siete rimessi in partita?
“Che la
squadra è ancora viva e anche in situazioni difficili non molla mai. Ha
dimostrato altresì che vuole conquistare con le unghie e con i denti il
risultato che si era prefissato ad inizio stagione. Dopo questa sconfitta
arrivare alla salvezza diretta è un’utopia però, la squadra ancora una volta ha
dimostrato tanto carattere. Ho detto ai ragazzi a fine partita di rimanere
uniti e di essere più duri perché nessuno ci regalerà niente”.
Vincere con la Guerriero Padova domenica
sarà importante per conquistare un posto migliore nei playout?
“La sfida
di domenica prossima sarà quella che deciderà la salvezza diretta e sarà
importante per entrambe le squadre. Mi aspetto un match molto difficile che
però noi dobbiamo affrontare con grande piglio per dimostrare che siamo
un’ottima squadra. Abbiamo un paio di giorni per recuperare e per preparare la
meglio la gara con la Guerriero Padova e con grande fiducia proveremo a portare
a casa la vittoria che ci consentirebbe di evitare l’ultimo posto e una
graduatoria migliore nella griglia playout”.
Under 16 – Seconda vittoria consecutiva per l’under 16 della Sutor Basket Montegranaro che in casa ha piegato San Benedetto per 79-45. Dopo un primo periodo equilibrato, la squadra di Nicola Scalabroni ha trovato le soluzioni vincenti per chiudere a proprio favore la contesa. Domenica prossima, i gialloblù saranno di scena ad Ancona contro il Campetto Ancona.
L’Ufficio
Stampa
Sutor
Basket Montegranaro
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