giovedì 6 agosto 2020

A Montegranaro l'invalido che si sposa paga più di tutti


Continua a far discutere il regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili da poco approvato dal Consiglio Comunale di Montegranaro. In particolare è l’allegato B a suscitare perplessità, dopo quelle dell’opposizione, che rilevavamo come i cittadini stranieri paghino di più rispetto a quelli italiani, cosa che sembra contradditoria nella mentalità di chi amministra Montegranaro, notoriamente di sinistra.
A dimostrare perplessità, nonché un certo fastidio, sono alcuni cittadini con disabilità o loro congiunti che hanno notato come, se un disabile volesse sposarsi, nell’impossibilità di avvalersi degli spazi comunali che, oltretutto, presentano notevoli barriere architettoniche, quindi decidendo di farlo a domicilio, dovrebbero pagare cifre ben più alte rispetto agli altri. È un’evidente discriminazione verso le disabilità che si spera non sia voluta. Per questo sarebbe opportuno apportare delle modifiche al tariffario, in modo da evitare questo ulteriore sberleffo nei confronti di chi, specie a Montegranaro, deve affrontare notevoli difficoltà anche solo per muoversi.

Luca Craia