mercoledì 10 giugno 2020

Nasce l’AIDO cittadina : accadeva a Montegranaro il 10 giugno 1980, alle ore 18,00


Comunicato integrale

Un martedì come tanti, in un pomeriggio di una bella serata di giugno, quando le stagioni si allungano ed annunciano l’estate, un manipolo di volontari si riuniscono presso l’allora sede AVIS di Montegranaro e gettano un seme destinato, dopo oltre 40 anni, a lasciare un segno nella storia cittadina del volontariato come pure, nei 40 anni successivi, a salvare qualcuno che, magari su un letto di ospedale, aspetta con ansia il dono di un organo che possa salvargli la vita.
E’ proprio così che vogliamo ricordare il 40° anniversario della fondazione della sezione AIDO di Montegranaro, fra un sorriso e un testo decente da mettere sotto i tasti di una vecchia macchina da scrivere in modo da tradurre in un atto costitutivo formalmente corretto il forte desiderio  di promuovere, anche a livello cittadino e comprensoriale, la cultura del dono degli organi.
Era una Montegranaro diversa ? Forse, per certi aspetti, lo era, stavamo vivendo le stagioni del boom economico, quelle in cui la nostra economia calzaturiera dava benessere, lavoro e prosperità a tutti, quella che consentiva la crescita demografica e dove, tutto sommato, la sensibilità verso i più deboli ed i sofferenti poteva pure lasciare il campo ad altri, e ben diversi, slanci emotivi.
Eppure un manipolo di cittadini, a cui non manca sensibilità e grande cuore, capeggiati dal compianto Camillo Cruciani, vogliono fortemente che il messaggio della cultura del dono degli organi attecchisca anche nella nostra comunità, dopo che, qualche anno prima, l’AIDO si era costituita a livello nazionale e da pochi anni consentiva, con l’aiuto e sotto la spinta delle prime donazioni di reni, di eliminare ai malati nefropatici le tante e troppe sofferenze delle cure a base di dialisi.
Ebbene di strada l’AIDO e la nostra Montegranaro ne hanno fatta, sono cresciute, hanno affrontato crisi, hanno pianto e riso come ogni comunità ma hanno visto sicuramente, anche per quel primo gesto di amore di 40 anni fa, crescere la sensibilità verso i più deboli ed i sofferenti promovendo il messaggio che l’amore è puro ed assoluto quando è rivolto a sconosciuti ed ogni atto che lo sorregge e lo promuove è fatto senza alcun interesse o fine di lucro.
Vogliamo pertanto pensare che la nostra comunità è cresciuta ed è prosperata anche grazie a quel manipolo di cittadini che, dopo oltre 40 anni, vogliamo ancora ringraziare rendendo pubblico l’atto costitutivo ed il primo, bellissimo, labaro della tanto agognata AIDO cittadina.
Camillo Cruciani, Renzo Conti, Maria Giuliana Petrini, Olivo Granatelli, Franco Mancinelli, Paolo Romitelli, Manfredo Gazzani, Francesco Cruciani e Giuseppe Mariani, grazie a tutti Voi :  40 anni fa avete scritto l’incipit di  una bellissima storia.

Il Presidente ed il Direttivo AIDO Montegranaro

P.S. I festeggiamenti e le iniziative di ricordo solenne, che l’attuale direttivo vuole  tributare all’anniversario, saranno rese pubbliche nel corso dei prossimi mesi quando, ci auguriamo, le restrizioni del covid consentiranno libertà di movimento e partecipazioni meno stringenti.