martedì 23 giugno 2020

Antenne sul campanone. Il verbale della discussione in Consiglio Comunale.


Poiché in pochi hanno potuto assistere alla seduta del Consiglio Comunale di Montegranaro che trattava dell’installazione, da parte del Comune, di antenne telefoniche sulla cima della torre dell’Annunziata, cosa che ha preoccupato e sorpreso negativamente monti Montegranaresi, trascrivo integralmente il verbale della seduta stessa, in modo che possiate leggere sia il testo dell’interrogazione presentata dalla minoranza sia le risposte date dal Sindaco, nonché il resoconto, purtroppo parziale, delle intemperanze a cui si è assistito in aula. Leggendo le risposte del Sindaco si capisce benissimo che l’argomento non è stato esposto come ci si aspettava e che l’interrogazione non ha avuto una risposta convincente. Da qui la giusta insoddisfazione della minoranza.

Luca Craia


PUNTO N. 2 ALL’O.D.G.: “INTERROGAZIONE DEL GRUPPO CONSILIARE ‘MONTEGRANARO TRA LA GENTE’ SUL POSIZIONAMENTO DELL’ANTENNA SULLA TORRE DELL’ANNUNZIATA”.
PRESIDENTE LATINI LAURA
Prego.
LUCENTINI MAURO – Consigliere
Bene, abbiamo i microfoni nuovi, ma non abbiamo lo streaming questa sera. Mica si può avere tutto! Pensavo che con tutte queste antenne che andiamo mettendo anche lo streaming fosse garantito. (Intervento fuori microfono) Io parlo di oggi, dopo la prossima sarà la prossima.
“Interrogazione consiliare ex articolo 22 e seguenti. Posizionamento dell’antenna sulla Torre dell’Annunziata.

I sottoscritti Mauro Lucentini, Gastone Gismondi, Lucio Melchiorri, Ermanno Vitali, Anna Lina Zincarini, in qualità di Consiglieri comunali del Gruppo ‘Montegranaro tra la gente’;
visto l’articolo 22 del Regolamento per le adunanze e il funzionamento del Consiglio Comunale;
premesso che il giorno 19 aprile 2020 sulla Torre dell’Annunziata, edificio storico e simbolo di Montegranaro, numerosi cittadini hanno constatato il posizionamento di una nuova antenna di rilevanti dimensioni e mai vista in precedenza, dandone evidenza sui social e informando anche gli scriventi Consiglieri; a mezzo stampa il giorno 5 maggio 2020 il Consigliere, signor Andrea Franceschetti, Capogruppo del Gruppo consiliare ‘La strada giusta’, titolare della delega al Centro storico, circa tale antenna faceva presente che: «Si tratta di una installazione temporanea per favorire migliori prestazioni in termini di connessione e garantire il telelavoro dei dipendenti comunali. Sarà rimossa terminato il periodo di emergenza e collocata in un sito da individuare».
Tutto ciò premesso, i sottoscritti chiedono che il Consigliere Andrea Franceschetti, l’Assessore Avvocato Aronne Perugini, il Sindaco dottoressa Ediana Mancini, nel primo Consiglio Comunale utile – cioè questa sera – facciano chiarezza circa tale antenna posta sulla Torre dell’Annunziata, comunemente conosciuta come Torre campanaria o Campanò, edificio storico e simbolo del paese, al fine di sgombrare ogni e qualsiasi equivoco circa presunte irregolarità o vizi di natura procedurale e amministrativa, di natura urbanistica e paesaggistica, o di altra tipologia della suddetta installazione, rispondendo alle seguenti domande:
1. esiste un atto amministrativo con il quale il Comune ha autorizzato l’installazione dell’antenna posta attualmente sulla Torre dell’Annunziata? Se sì, si chiede di conoscerne gli estremi e di averne visione – e copia, casomai –;
2. esiste un parere degli Uffici comunali competenti circa la necessità di suddetta installazione contenente l’eventuale disciplina circa le corrette modalità di installazione? Se sì, si chiede di conoscerne gli estremi e di averne visione e copia;
3. quali sono le funzioni dell’antenna e soprattutto a quali necessità va incontro;
4. prima della sua installazione vi è stata la richiesta alla competente Sovrintendenza dei Beni Culturali di Ancona di un parere autorizzazione? Se sì, si chiede di conoscerne gli estremi e di averne presa visione e copia;
5. è corretta l’affermazione rilasciata a mezzo stampa del Consigliere e Capogruppo del Gruppo consiliare La strada giusta, signor Andrea Franceschetti, circa le funzioni dell’antenna che permetterebbe una migliore trasmissione e ricezione del segnale, consentendo lo svolgimento del lavoro ai dipendenti comunali in modalità smart working per il periodo del lockdown?
6. A quale velocità di connessione, sia in download che upload, gli Uffici del Comune coinvolti dal lavoro in modalità smart working riuscivano a connettersi prima del lockdown?
7. A quale velocità di connessione, sia in download che upload, gli Uffici del Comune coinvolti dal lavoro in modalità smart working riescono a connettersi dopo l’installazione dell’antenna?
8. Nel Centro storico di Montegranaro è disponibile la connessione con la fibra ottica? E se sì, a quale velocità permetterebbe la connessione, sia download che upload?
9. È stata valutata la possibilità di allacciarsi alla fibra ottica – ove esista la fibra ottica, aggiungo io – alternativamente alla installazione dell’antenna? E se sì, quali sono le motivazioni per cui si è scelto di installare l’antenna?
10. L’antenna è stata installata a carattere temporaneo? Se sì, è possibile indicare il giorno preciso della sua rimozione?
11. Non era possibile installare l’antenna in altro edificio?
12. È stato valutato l’eventuale impatto dell’antenna sulla salute dei cittadini? Se sì, si chiede di conoscerne gli estremi di parere e studio e di averne presa visione.
13. Non sarà il caso di realizzare il Piano antenne, dato che l’Assessore, Ingegner Roberto Basso, e tutta l’Amministrazione in più volte in questi ultimi sei anni hanno dichiarato in Consiglio Comunale che avrebbero realizzato il Piano antenne?
14. Qual è stato il costo della sua installazione?
15. Quale sarà il costo della sua rimozione?
16. Vi sono dei canoni da pagare nel periodo della sua attivazione?
17. Qual è la società che si occupa della sua installazione?
18. Quali vantaggi pratici ed economici ottenuti con l’installazione dell’antenna sulla Torre dell’Annunziata?
19. Perché l’antenna inizialmente era di colore bianco e dopo qualche giorno dalla sua installazione il colore è cambiato? Quali le motivazioni e le finalità del cambio del colore?

E a conclusione di quanto in precedenza esposto, si chiede di avere le risposte invocate sia in forma scritta che in forma orale”.
PRESIDENTE LATINI LAURA
Grazie, Consigliere Lucentini. Risponde il Sindaco; ne ha la facoltà. Prego.
MANCINI EDIANA – Sindaco
Buonasera. Procedo alla risposta, visto che il Regolamento prevede che l’interrogato può rispondere in forma orale o scritta.
“Risposte all’Interrogazione consiliare: Installazione antenna presso Torre.
1) In merito al punto 1, si chiarisce che il Responsabile del Settore Lavori Pubblici ha affidato, con determina n. 1066 del 21 gennaio 2020, l’incarico per l’affidamento del servizio di telefonia e linea dati degli immobili comunali tramite ponti radio e linee fisse.
2) In relazione al punto 2, il progetto presentato dalla ditta Connesi S.p.A., in sede di procedura negoziata, prevedeva l’installazione di un dispositivo di distribuzione radio.
3) In riferimento al punto 3, l’apparato di distribuzione è necessario per fornire la connessione internet ad alta velocità e servizi telefonici, in quanto non vi è ad oggi una linea di fibra ottica che arrivi direttamente presso gli Uffici comunali.
4) In merito al punto 4, si precisa che la suddetta installazione è provvisoria in quanto, a causa dell’emergenza Coronavirus, che ha reso necessario un collegamento molto più efficiente della linea internet per consentire ai dipendenti smart working di collegarsi senza problemi al server comunale, si è dovuta accelerare l’attivazione dei nuovi servizi nel rispetto della normativa. Il dispositivo installato rientra nei limiti di superficie e di potenza di cui all’articolo 35, commi 4 e 4-bis, di cui alla Legge 111/2011, di conversione del D.L. 98/2011, che consente per tali apparati la massima semplificazione nella installazione. Va rilevato, inoltre, che proprio l’articolo 82 del D.L. n. 18/2020 autorizza le imprese che svolgono attività di fornitura di reti e servizi di comunicazioni elettroniche a intraprendere tutte le misure e ogni utile iniziativa atta a potenziare le infrastrutture e a garantire il funzionamento delle reti e l’operatività e continuità dei servizi, vista l’esigenza fortemente accentuata dalle restrizioni alla circolazione delle persone durante la pandemia del Covid-19.
5) In merito al punto 5, si ribadisce quanto affermato rispetto al punto 4.
6) In riferimento al punto 6, prima dell’attivazione delle nuove linee, la connessione degli Uffici comunali raggiungeva con difficoltà i 5 megabyte al secondo in download, mentre la velocità in upload era ancora più ridotta.
7) In riferimento al punto 7, dopo l’attivazione delle nuove linee, il servizio permette la connessione a 200 megabyte per secondo, sia upload che in download.
8) In relazione al punto 8, non risulta ancora disponibile la fibra ottica nel Centro storico di Montegranaro.
9) In relazione al punto 9, si ribadisce quanto detto al punto 3.
10) In riferimento al punto 10, si ribadisce la temporaneità della installazione e per conoscere i tempi dello spostamento della stessa è necessario attendere l’approvazione del progetto esecutivo del Palazzo Municipale.
11) In merito al punto 11, si precisa che al momento era necessaria quella installazione in virtù di quanto chiarito al punto 10.
12) In merito al punto 12, l’apparecchio è installato sulla base di una licenza ministeriale alle trasmissioni, rilasciata dal Ministero delle Telecomunicazioni; a ogni modo, si tratta di un dispositivo con emissioni di onde estremamente più ridotte rispetto a quelle di un normale smartphone, l’antenna emette una potenza oscillante in base alle condizioni atmosferiche da 12 dBm, ovvero di 15,84 milliwatt (millesimi di watt) a un massimo di 17 dB pari a 50,11 milliwatt. Risulta, però, assolutamente entro i limiti previsti dalla Legge 98/2011, il cui comma 4 dell’articolo 35 è stato modificato con il 4-bis della Legge 147/2013, che pone limiti sulle dimensioni di 0,5 metri quadri e di 100 milliwatt nella potenza. L’antenna è direzionata e quindi non diffonde segnale ovunque, ma solo verso un’altra antenna. Solo per fare un esempio: basti immaginare che un cellulare emette 2-3 watt, ossia comporta emissioni da 40 a 60 volte più potenti di quelle emesse dall’antenna sulla torre.
13) In relazione al punto 13, l’incarico per la redazione del Piano antenne è stato affidato in questi giorni a seguito dell’emissione dell’ordinanza sindacale di divieto di installazione di antenne per la trasmissione delle frequenze 5G.
14) In riferimento al punto 14, non vi sono costi per l’installazione del dispositivo, essendo a carico dell’affidatario del servizio.
15) In riferimento al punto 15, non sono previsti costi per la rimozione del dispositivo, essendo a carico dell’affidatario del servizio.
16) In riferimento al punto 16, non sono previsti canoni aggiuntivi per l’attivazione del dispositivo.
17) In riferimento al punto 17, la società che ha installato il dispositivo è la società Connesi S.p.A.
18) In riferimento al punto 18, si ribadisce quanto chiarito ai punti 3, 4 e 7.
19) In relazione al punto 19, si sta tentando con colorazioni diverse di rendere meno impattante possibile la visibilità del dispositivo”.

Tanto dovevo, Presidente.

PRESIDENTE LATINI LAURA
Grazie, Sindaco. Chiedo al Capogruppo di minoranza se è soddisfatto o meno dalla risposta all’interrogazione.
LUCENTINI MAURO – Consigliere
Secondo lei, Presidente, sono soddisfatto? Non sono soddisfatto, cara Presidente del Consiglio Comunale e caro Sindaco, non sono soddisfatto perché al punto 1, alla domanda se esiste un atto amministrativo, non ci avete risposto; ci avete detto che c’è un piano dei ponti radio del 21 gennaio 2020, poi al punto 4 ci dite che è stata fatta un’accelerazione, un’emergenza per cui non è stato potuto prendere l’autorizzazione dei Beni Culturali. Quindi, se era stato fatto questo piano, non prevedeva la Torre campanaria, sicuramente, okay? E non è certo perché parliamo di una torre campanaria del 1100-1200, siccome qualcuno ci criticava sui giornali che altri palazzi erano comunque storici, questo probabilmente è ancor più vecchio, è ancor più datato, quindi un attimino penso che il buonsenso... perché in tutta questa vicenda manca il buonsenso.
Manca il buonsenso nella risposta del Capogruppo Franceschetti, che non può parlare, naturalmente, adesso, poi dopo, se vorrà fare un’altra mozione o interrogazione, non c’è dibattito, purtroppo io aspettavo che lei rispondesse, Capogruppo Franceschetti, e non il Sindaco, ma non perché ce l’abbiamo con lei a livello personale, assolutamente, però sappiamo tutti i sacrifici dei cittadini di Montegranaro per quell’antenna lì, senza citare le associazioni che fanno il copia/incolla quando risponde il Comune. Dico che, invece, ci voleva un po’ di buonsenso, e sicuramente le risposte non sono soddisfacenti perché... (Intervento fuori microfono) Guarda, Andrea, forse tu non sai il Regolamento, sei Capogruppo, te lo dovresti studiare. E il Presidente del Consiglio dovrebbe far rispettare il Regolamento.
PRESIDENTE LATINI LAURA
Sto dicendo di stare zitto, ma è chiaro cosa sta dicendo.
LUCENTINI MAURO – Consigliere
E poi c’è una bugia in questa risposta, scusa, Sindaco. Anzi, correggo: non è una bugia, forse l’hanno informata male perché non penso che il Sindaco venga in Consiglio Comunale a dire così. Lei ha ripetuto in più punti che non esiste la fibra nel Centro storico, allora io do un nominativo e mi prendo la responsabilità di quello che dico: Tullio dichiara, che è abitante nel vicolo qui sotto al Comune, ha acceso la fibra già da tre mesi, quattro mesi, prima del Covid, 200 mega garantiti, arriva a 80 mega. Adesso, giusto per dare un’idea, visto che lei ha citato numeri e numerini, chi scarica qualcosa tramite fibra, tramite internet, con 10 mega ci scarichi film, files pesanti, ci scarichi tutto, okay? Quindi i 200 mega che vengono garantiti, che non ci sono neanche in questo caso, e sfido poi ad andare a fare la misurazione sul posto, perché non esistono, perché con le antenne si arriva massimo ai 50 mega, dico che non c’era bisogno di mettere questa patacca sul campanone, che comunque è il simbolo di Montegranaro, che non è il simbolo né di qualche associazione, né di qualche consigliere: è il simbolo di Montegranaro il campanone.
Quindi, secondo noi, avete fatto una porcata. È una porcata temporanea? Probabilmente sì, ma è pur sempre una porcata.
Io, invece, ho notato – e ve lo dico dire con tutta franchezza – che questa installazione di antenna ha preso un po’ alla sprovvista non solo i Consiglieri di minoranza ma anche molti Consiglieri e Assessori di maggioranza, perché di questa antenna nessuno sapeva niente. E tanto per essere chiari, caro Capogruppo, le prime sollecitazioni al sottoscritto sono venute dai residenti del Centro storico, nonché iscritti e membri del direttivo di Città Vecchia, se vogliamo essere chiari. Se vuoi, poi fuori ti faccio i nomi e i cognomi. Quindi lungi da me e mai abbiamo messo in discussione il discorso di Città Vecchia in questa vicenda. Però tu oggi sei un amministratore, okay? Non hai incarichi amministrativi di Giunta, però sei un Capogruppo, allora non ti puoi permettere di andare sulla stampa e dirci che questa è una cosa temporanea e la giustifichiamo. Molti di noi sono andati a chiedere soldi ai cittadini per ristrutturare quel campanone, quindi ancora di più un po’ di buonsenso serviva.
Quindi – e chiudo, Presidente, perché non è che mi voglia dilungare, perché tanto la questione la conosciamo – intanto, non ci è stato risposto quando verrà tolta questa patacca; abbiamo capito che vi siete un attimo pentiti perché se vi siete sbrigati, dopo il primo articolo, ad andare a colorare l’antenna, forse avete capito che una cavolata (per usare un termine dolce, soft) era stata fatta dall’Amministrazione Comunale, okay? Questo l’abbiamo capito, però informatevi perché la fibra nel Centro storico c’è, e con una-due settimane questa fibra veniva attivata, non serviva l’antenna sul campanone. Noi solo questo volevamo dirvi, non volevamo né andare più di tanto sulla stampa né avere risposte che si aggrappavano sugli specchi per giustificare l’ingiustificabile.
Quindi la soddisfazione, caro Presidente del Consiglio, per rispondere a lei, non c’è assolutamente, ma qui queste risposte, che spero di averne anche copia scritta delle risposte come abbiamo chiesto, perché poi andremo a verificare anche tutti i numeri e numerini perché noi ad oggi non abbiamo una risposta scritta, quindi le sento adesso per la prima volta, poi con calma ce le studiamo e vediamo se è il caso di lasciare così come sta la cosa oppure di proseguire su questa vicenda. Però una raccomandazione ve la facciamo: togliete quella patacca da lì perché non ha senso quell’antenna lì. Se fate una richiesta non a Connesi, non a Open Fiber, alla Telecom, con una settimana, quindici giorni, vi avrebbe attaccato la fibra senza vedere cavi in giro o antenne, è solo questo.
PRESIDENTE LATINI LAURA
Grazie, Consigliere Lucentini. Passiamo al punto n. 3 dell’ordine del giorno, ovvero: “Variante al PRG vigente per la rideterminazione di una lottizzazione produttiva in località Mezzina”...
(Intervento fuori microfono: “Almeno posso rispondere?”)
PRESIDENTE LATINI LAURA
Per favore, silenzio! Per favore, silenzio! Fra tutti, per favore, silenzio!
...”Esame dei rilievi formulati dalla Provincia di Fermo e approvazione delle controdeduzioni e delle precisazioni tecniche elaborate dal Servizio Urbanistica”.