Una nuova guarigione
tra i casi di covid riscontrati a Montegranaro, non si sa se di un residente o
di una delle persone colpite che risiedevano fuori territorio, e il numero dei
contagi torna finalmente a scendere( da 12 a 11). Un dato positivo che rincuora
e fa sperare bene, dopo la preoccupazione suscitata dai due nuovi casi
presentatisi negli ultimi giorni, che andavano in controtendenza rispetto alla
situazione nazionale. Se i numeri sono questi, possiamo dire che Montegranaro
ha subito relativamente poco l’epidemia, anche se ha pagato un triste tributo
di vittime e uno tristissimo in termini economici la cui portata è in divenire.
Se i numeri sono
questi, dicevo, in quanto pare evidente che i numeri ufficiali lascino il tempo
che trovano. Se conteggiamo solo i casi testati e non quelli che hanno presentato
sintomi ma non hanno effettuato il tampone, tralasciando del tutto gli
asintomatici, l’attendibilità del conteggio è chiaramente compromessa e, per
avere un quadro minimamente rappresentativo, come dico da giorni, occorrerebbe raffrontare
i decessi del periodo febbraio-aprile con quello degli anni precedenti comune
per comune.
In ogni caso, ora
che qualche seppur piccola libertà ci è stata restituita, occorre prestare la
massima attenzione per evitare una nuova impennata: mantenere le distanze
sociali, utilizzare i dispositivi di sicurezza, agire con la massima coscienza.
Riaprire è stato necessario, anzi, occorreva probabilmente farlo prima perché,
purtroppo, i danni economici prodotti da questa situazione possono essere più
nefasti dell’epidemia stessa. Ma, per evitare conseguenze che possono essere
gravissime, ognuno di noi è chiamato a una grande responsabilità.
Luca
Craia