È andata
molto bene, la prima settimana di raccolta fondi per sostenere le parrocchie di
Montegranaro. Sono stati raccolti complessivamente 2.742 Euro, di cui 1060
tramite bonifico, 582 tramite Paypal e 1100 tramite offerte dirette. Un ottimo
risultato che dimostra la sensibilità della comunità cristiana montegranarese
circa l’importanza del ruolo della parrocchia nel tessuto sociale. L’allarme
era scattato insieme all’emergenza coronavirus: la situazione già non rosea
delle finanze parrocchiali ha subito fortemente il lock down che ha investito
anche le celebrazioni, fonte primaria delle offerte con cui prevalentemente si
sostengono le attività parrocchiali. Ne sono nate difficoltà anche nelle necessità
primarie, come i pagamenti delle utenze o dei mutui accesi per mantenere e
adeguare le strutture ecclesiastiche cittadine. Da qui la decisione di
rivolgersi alla comunità montegranarese, e la comunità ha risposto molto bene.
Ricordiamo
che l’Unità Pastorale di Montegranaro non ha mezzi propri di sostentamento e si
mantiene in parte coi fondi del sostentamento del clero e in parte con le
offerte dei fedeli. Con queste si riesce a mantenere le chiese ma anche gli
oratori, i locali dove vengono svolte le attività che spesso sono attività
sociali e non prettamente religiose. La Parrocchia svolge una funzione
importantissima all’interno della comunità cittadina, come punto riferimento
per i giovani e per chi ha bisogno. Basti pensare che ci sono quattro persone alle
quali la parrocchia ha fornito alloggio e sostentamento per scongiurarne l’indigenza
assoluta, oppure allo sforzo quotidiano compiuto dalla Caritas.
Per
sostenere le parrocchie di Montegranaro si può effettuare un versamento libero
tramite bonifico utilizzando uno dei seguenti IBAN:
parrocchia
San Salvatore (centro) – IT22Q0615069550CC0081002485
parrocchia
San Liborio – IT5710615069550CC081002552
parrocchia
Santa Maria – IT15U0615069550CC0081002893
Oppure con
Paypal o carta di credito seguendo questo link (clicca qui).
Luca Craia