venerdì 3 aprile 2020

Lucentini: opposizione non coinvolta nelle scelte. Vorremmo dare i nostri suggerimenti.

Affida a una diretta Facebook le sue considerazioni sul momento attuale, attraversato da Montegranaro, il capogruppo di opposizione Mauro Lucentini, e non nasconde l'amarezza per il fatto che le decisioni vengano prese senza il coinvolgimento del Consiglio Comunale e della minoranza. In realtà, all'inizio dell'emergenza, c'era stata una certa collegialità  che, però, attualmente è venuta totalmente a mancare.
Eppure di idee, l'opposizione, né ha parecchie e avrebbe piacere di metterle a disposizione della collettività. Per questo Lucentini auspica la convocazione di un Consiglio Comunale, che non debba necessariamente essere virtuale, in quanto la sala del consiglio è sufficientemente ampia per raccogliere i 16 consiglieri rispettando le distanze previste dalla normativa.
È preoccupato, il capogruppo di minoranza, per come verranno assegnati i contributi derivanti dall'anticipazione da parte del Governo, delle somme che comunque i comuni avrebbero ricevuto tra qualche tempo e che sono state destinate al sostegno delle famiglie più in difficoltà. Teme che i soliti furbetti approfittino della situazione e che a godere dei benefici, seppur minimi, di queste somme siano i soliti. A tal proposito, l'opposizione avrebbe proposto il coinvolgimento della Caritas cittadina, in quanto questa realtà è costantemente in contatto con le situazioni di disagio e sa riconoscere quelle reali da quelle fittizie. 
Suggerisce anche di incrementare il fondo di cui sopra con le economie risultati da tutto quello che non è stato operato a causa dell'emergenza, come i trasporti scolastici o la stessa Veregra Street. Ma, mancando il coinvolgimento nelle scelte, questi suggerimenti rimangono, per ora, lettere morta. Lucentini, però, non demorde e si dice a disposizione dell'amministrazione comunale per lavorare insieme e in sinergia. Vedremo se questo appello verrà raccolto.

Luca Craia