Comunicato
integrale
“Non possiamo
abbandonare le nostre imprese. Ad oggi – dichiara il capogruppo di Fratelli
d’Italia, Elena Leonardi – dopo quell’unico provvedimento rivolto all’accesso
al credito tramite i Confidi, non sono stati varati altri provvedimenti
concreti di sostegno alle famiglie e alle attività economiche e produttive
marchigiane fiaccate da questa emergenza, provvedimenti che chiedo ormai con
forza da quasi due mesi. Liquidità deve essere la parola d’ordine e la
direzione verso cui la Regione deve rivolgersi per scongiurare il rischio di
drammatiche conseguenze all’economia delle Marche. Non lo si può fare soltanto
attraverso forme di nuovo indebitamento, la Regione attivi misure a fondo
perduto per favorire la liquidità delle imprese”
Verranno
discusse domani nel consiglio regionale diverse proposte del consigliere Fdi,
Elena Leonardi, rivolte al sostegno delle imprese e dei lavoratori autonomi
marchigiani, che non meno di altri oggi rischiano di non sopravvivere alla fase
di lockdown. Sostegno alla liquidità, finanziamenti a fondo perduto, misure
d’urto per il rilancio del turismo, attenzione al settore della pesca,
revisione dei fondi regionali ed europei non ancora attivati: molteplici gli
ambiti in cui la Giunta regionale marchigiana può intervenire.
“Quello che
chiederò domani alla Regione – spiega il consigliere Leonardi – è di rimodulare
le risorse regionali e comunitarie non ancora attivate ed utilizzarle a
sostegno dell’economia colpita dalla grave crisi dovuta alla pandemia. Per
questo ho chiesto alla Giunta regionale di prevedere l’attivazione di
finanziamenti a fondo perduto per tutte le micro, piccole e medie imprese e per
i lavoratori autonomi con sede fissa nelle Marche che abbiano subito un
consistente calo del fatturato nei mesi dell’emergenza Coronavirus, per
scongiurare il rischio che molti di loro non possano neanche riaprire. Va reimpostato
velocemente il bilancio regionale sia nella parte di tutte quelle risorse che
per ragioni legate al Covid-19 non potranno essere spese ma soprattutto riconsiderando
le nuove priorità emerse con lo scoppiare della pandemia e le conseguenze
socioeconomiche sul nostro territorio”.
Il capogruppo
di Fratelli d’Italia ha proposto inoltre un pacchetto di misure rivolte al
settore del turismo e alle imprese dell'indotto: finanziamenti a fondo perduto,
bonus vacanze e detrazioni per l’attività promozionale per sostenere la
ripartenza, una forte interlocuzione con il Governo per la riduzione dei canoni
demaniali delle concessioni balneari, la detraibilità del costo delle vacanze
se trascorse in Italia anche al fine di favorire il turismo interno rispetto
alle mete estere, attenzione al turismo religioso e alla manifattura degli
articoli religiosi, settore molto attivo nella nostra Regione. Si chiede alla
Giunta anche di sospendere tutte le imposte e tributi regionali fino al 30
settembre 2020, e una deroga per il settore della pesca relativamente alla
possibilità di esercizio nei mesi di luglio-agosto 2020, con conseguente
esenzione del fermo pesca tipico di questo specifico periodo dell’anno, per chi
ha già compiuto i 45 giorni consecutivi di fermo forzatamente a causa
dell’emergenza Coronavirus”.