lunedì 27 aprile 2020

CORONAVIRUS MARCHE, ELENA LEONARDI (FDI): “NON POSSIAMO ABBANDONARE LE NOSTRE IMPRESE. LA GIUNTA ATTIVI MISURE A SOSTEGNO DELLA LIQUIDITÀ E DEL RILANCIO DELL’ECONOMIA”.


Comunicato integrale

“Non possiamo abbandonare le nostre imprese. Ad oggi – dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia, Elena Leonardi – dopo quell’unico provvedimento rivolto all’accesso al credito tramite i Confidi, non sono stati varati altri provvedimenti concreti di sostegno alle famiglie e alle attività economiche e produttive marchigiane fiaccate da questa emergenza, provvedimenti che chiedo ormai con forza da quasi due mesi. Liquidità deve essere la parola d’ordine e la direzione verso cui la Regione deve rivolgersi per scongiurare il rischio di drammatiche conseguenze all’economia delle Marche. Non lo si può fare soltanto attraverso forme di nuovo indebitamento, la Regione attivi misure a fondo perduto per favorire la liquidità delle imprese”
Verranno discusse domani nel consiglio regionale diverse proposte del consigliere Fdi, Elena Leonardi, rivolte al sostegno delle imprese e dei lavoratori autonomi marchigiani, che non meno di altri oggi rischiano di non sopravvivere alla fase di lockdown. Sostegno alla liquidità, finanziamenti a fondo perduto, misure d’urto per il rilancio del turismo, attenzione al settore della pesca, revisione dei fondi regionali ed europei non ancora attivati: molteplici gli ambiti in cui la Giunta regionale marchigiana può intervenire.
“Quello che chiederò domani alla Regione – spiega il consigliere Leonardi – è di rimodulare le risorse regionali e comunitarie non ancora attivate ed utilizzarle a sostegno dell’economia colpita dalla grave crisi dovuta alla pandemia. Per questo ho chiesto alla Giunta regionale di prevedere l’attivazione di finanziamenti a fondo perduto per tutte le micro, piccole e medie imprese e per i lavoratori autonomi con sede fissa nelle Marche che abbiano subito un consistente calo del fatturato nei mesi dell’emergenza Coronavirus, per scongiurare il rischio che molti di loro non possano neanche riaprire. Va reimpostato velocemente il bilancio regionale sia nella parte di tutte quelle risorse che per ragioni legate al Covid-19 non potranno essere spese ma soprattutto riconsiderando le nuove priorità emerse con lo scoppiare della pandemia e le conseguenze socioeconomiche sul nostro territorio”.
Il capogruppo di Fratelli d’Italia ha proposto inoltre un pacchetto di misure rivolte al settore del turismo e alle imprese dell'indotto: finanziamenti a fondo perduto, bonus vacanze e detrazioni per l’attività promozionale per sostenere la ripartenza, una forte interlocuzione con il Governo per la riduzione dei canoni demaniali delle concessioni balneari, la detraibilità del costo delle vacanze se trascorse in Italia anche al fine di favorire il turismo interno rispetto alle mete estere, attenzione al turismo religioso e alla manifattura degli articoli religiosi, settore molto attivo nella nostra Regione. Si chiede alla Giunta anche di sospendere tutte le imposte e tributi regionali fino al 30 settembre 2020, e una deroga per il settore della pesca relativamente alla possibilità di esercizio nei mesi di luglio-agosto 2020, con conseguente esenzione del fermo pesca tipico di questo specifico periodo dell’anno, per chi ha già compiuto i 45 giorni consecutivi di fermo forzatamente a causa dell’emergenza Coronavirus”.