venerdì 20 marzo 2020

Montegranaro: i casi sono 6. Comunicarlo alla popolazione aiuta la percezione del rischio.


Solo ieri la Regione Marche ha reso pubblici i dati relativi al numero di contagiati per ogni singolo Comune. Sono dati che dovrebbero essere inviati tempestivamente ai Sindaci che sono, ricordiamolo, l’autorità sanitaria locale primaria e che, quindi, decidono gli interventi immediati in loco. Immagino, quindi, che anche a Montegranaro il Sindaco, o il Vicesindaco, vista l’assenza giustificata del primo fino a pochi giorni fa, fossero informati dell’andamento dell’epidemia sul territorio comunale. Purtroppo, però, questi dati non sono mai stati comunicati alla popolazione. Ritengo, invece, che questo sia importante, sia per evitare l’insorgere delle solite voci di paese che fanno morire e risorgere la gente con estrema disinvoltura, sia soprattutto per dare la percezione esatta della situazione e del rischio. Immagino che, per esempio, gli irriducibili del jogging, ora fermati, si spera dalla nuova ordinanza regionale già anticipata da quella sindacale, sapendo che l’epidemia non sta solo in televisione ma anche a pochi metri da casa propria, magari potessero assumere un comportamento più responsabile. Auspicherei, quindi, per il futuro, visto che i dati già li ha forniti la Regione rompendo il tabù, che la comunicazione ufficiale del Comune di Montegranaro comprenda anche i dati sull’evoluzione del contagio sul nostro territorio, ovviamente nel rispetto della privacy, in modo che la popolazione possa essere informata e responsabilizzata.

Luca Craia