giovedì 5 marzo 2020

LA MANCINELLI SI E' AUTO IMPOSTA LA QUARANTENA POLITICA PER EVITARE DI OCCUPARSI DEL CORONAVIRUS ED E' SCOMPARSA

Comunicato integrale 

Si rimane sconcertati di fronte all'assenza della Prima Cittadina ed alla assoluta mancanza di notizie circa i provvedimenti concreti che la medesima vorrà adottare per la città di Ancona, colpita dal coronavirus e sede tra l'altro dell'Ospedale regionale. Sui siti istituzionali e sulle pagine web informative della Sindaca e della città, l'attuale Amministrazione si limita a diffondere meri copia-incolla di generici schemini su come prevenire il contagio e notizie nazionali e regionali. Non è dato sapere se sia stata prevista una disinfezione degli asili, delle scuole, dei mercati, delle palestre e piscine comunali nochè dei locali comunali. Nulla si sa su che cosa si intende fare per ovviare alla grave crisi in cui versano gli esercizi commerciali, i bar ed i ristoranti, i locali pubblici, abbandonati al loro destino, se siano stati previsti aiuti e sostegni per le persone contagiate e per le famiglie che, con le scuole chiuse, faticano ad occuparsi dei figli. Tutto tace, il Comune evidentemente non è assolutamente in grado di affrontare la situazione nonchè di prendere quelle immediate, urgenti e necessarie iniziative in favore della cittadinanza, dei negozianti e degli imprenditori e pertanto si è messo in quarantena, tanto qualsiasi cosa accadrà si darà la colpa al coronavirus. La Lega chiederà a gran voce, nel prossimo Consiglio comunale, che si intervenga immediatamente con un piano organico e concreto di aiuti, disinfezioni, sanificazioni ed assistenza, Ancona non può e non deve soccombere a causa  dell'inadeguatezza, dell'approssimazione e dell'inefficienza. I cittadini esigono risposte. 

Antonella Andreoli - Consigliere Lega