venerdì 27 marzo 2020

Fibra a Montegranaro. I meriti nostri e quelli del Comune. Lucentini puntualizza.


Comunicato integrale

La linea fttc, a Montegranaro e in altri comuni, con tutti gli armadietti, è stata realizzata da più di due anni. È vero che tutta la procedura era bloccata per il contenzioso tra Telecom e Open Fiber, però non dobbiamo dimenticare che Montegranaro è uno di quei comuni che hanno accolto Open Fiber, con tanto di conferenza stampa, alla presenza dell’assessore regionale Cesetti, dando credito e spazio a questa azienda poi entrata in contenzioso con Telecom. E non è vero che fossero obbligati a farlo, perché comuni come Francavilla d’Ete, per esempio, si sono opposti a che le linee fossero realizzate da Open Fiber.
Noi, come Lega, a livello politico, anche alla Camera e al Senato, abbiamo sempre spinto Telecom perché sbloccasse le linee che erano già state realizzate. Questo anche perché ogni linea Telecom è in grado di servire 12 utenze. Il 5 marzo, visto che nessuno ancora si era ancora impegnato a spingere per la soluzione della vicenda, ho scritto al Mise e direttamente a Gubitosi, Amministratore Delegato della Telecom, chiedendo di attivare immediatamente Montegranaro e quei comuni dove le linee erano pronte, che sono quei comuni che oggi vedono le linee attivate, ossia Fermo. Montegiorgio, Montegranaro, Torre San Patrizio e Sant’Elpidio a Mare.  
Il comunicato del Comune di Montegranaro, pubblicato nella giornata di ieri sulla pagina ufficiale Facebook, non dice che, dall’attivazione, rimangono fuori zone importanti del paese, come la zona industriale, dove serve urgentemente. Bisogna dire che la situazione viene sbloccata al di là del contenzioso tra Telecom e Open Fiber, perché la Telecom ha deciso di andare avanti sia che ottenga il riconoscimento della sua legittimità sia che non lo ottenga. Noto comunque che, nel suddetto comunicato, per quanto al Comune stia a cuore la linea Telecom, già pronta da due anni con tutti gli armadietti predisposti e pronti, visibili dalla presenza del cappellotto rosso che indica che la connessione è operativa, l’assessore Basso si preoccupa di dare tutte le informazioni su quello che sta facendo Open Fiber, andando in dettagli come quello che in piazza Giordano Bruno ci sarà la centrale o che prima dell’estate, comunque, non ci saranno allacci.
A noi, invece, di Open Fiber non interessa nulla, in quanto si tratta di una ditta privata, per quanto molto spalleggiata dal Comune di Montegranaro. Noi diciamo che si è sbloccato quello che si doveva sbloccare, finalmente, anche dietro il nostro interessamento. Per la precisione,  la lettera che ho inviato è partita via PEC e via raccomandata con ricevuta di ritorno, il tutto spedito il 5 marzo, e questo sta agli atti. Siamo contenti di questa situazione e che tutto si stia sbloccando, non solo per Montegranaro, ma per tutto quei comuni della Provincia di Fermo che aspettavano una risposta, soprattutto in questo momento in cui viene attivato lo smart working e le lezioni online per tutti gli studenti e questo fa felici molte famiglie e molte aziende. Già questa settimana c’è gente che ha contrattualizzato la linea con la fibra per le proprie abitazioni. Per quanto riguarda Montegranaro, rimane indietro Villa Luciani e la zona industriale me speriamo che, per quando si riapriranno le aziende, saranno pronti anche per queste aree.

Luca Craia