lunedì 17 febbraio 2020

Regolamento case popolari: dopo un anno dalla mozione Antonelli, non è cambiato nulla.

Uno degli incontro con l'Amministrazione Comunale, proprio nella sede di Città Vecchia

È passato un anno (meno qualche giorno, era il 25 febbraio del 2019) dalla seduta del Consiglio Comunale di Montegranaro nella quale si approvò la mozione dell’allora Presidente dello stesso Consiglio che impegnava l’Amministrazione Comunale a modificare il regolamento di assegnazione per gli alloggi popolari. La proposta di Antonelli seguiva una serie di incontri proposti dalle associazioni che si occupano del centro storico e dava voce a una preoccupazione diffusa circa il meccanismo tutt’ora in vigore che privilegia nei fatti i cittadini stranieri impedendo a quelli italiani di avere la possibilità di vedersi assegnati gli alloggi. La mozione di Antonelli proponeva dei correttivi per poter migliorare la situazione e renderla più equa.
A distanza di un anno, però, non si è fatto nulla e i criteri sono rimasti i medesimi, questo nonostante a occuparsi di centro storico, con le deleghe del caso, c’è l’ex presidente di Città Vecchia che promosse, insieme a me e a Simone Perticarini, la serie di iniziative che arrivarono in Consiglio Comunale grazie ad Antonelli. Certo, il Comune può modificare ben poco, essendoci una legge regionale al di sopra che, comunque, è la causa principale del disequilibrio. Ma il poco che può fare, lo faccia. Per poi esercitare le dovute pressioni politiche negli organismi superiori in modo di riportare la materia a una condizione più equa. Invece, fino a oggi, c’è solo il silenzio.

Luca Craia