Ancora non c’è un Presidente,
non c’è un segretario, non ci sono ruoli ben definiti, nella nuova Proloco di
Montegranaro. Ancora non si è neanche mai riunito il Direttivo appena eletto
che, se non erro, si incontra ufficialmente per la prima volta questa sera. Eppure,
già organizza eventi, almeno a sentire l’assessore alla cultura che attribuisce
all’infante proloco la paternità dell’organizzazione di uno spettacolo i cui
incassi verranno in parte destinati a una non meglio specificata associazione.
Ci sono delle
domande che nascono spontanee: chi ha deciso di organizzare l’evento in
questione, se il direttivo, di fatto, ancora non esiste? Chi deciderà, e su
quali criteri, quale associazione beneficerà del ricavato dell’evento? Perché l’annuncio
lo dà l’assessore sulla pagina ufficiale del Comune e non ve ne è traccia sulla
pagina ufficiale della Proloco? Che poi sia lo stesso assessore che ha fatto da
scrutatore durante l’elezione del direttivo, è un dettaglio trascurabile.
Io credo che la
Proloco, se vuole inserirsi a pieno titolo nel panorama associativo di
Montegranaro, debba muoversi con molta chiarezza e qui mi pare di vederne poca.
Magari domani, dopo che sarà eletto il Presidente, ci sarà qualcuno che ci
spiega questa cosa.
Luca
Craia