sabato 11 gennaio 2020

Tubercolosi a Monte San Giusto. La posizione di Sardini, capogruppo de Il Loggiato.


È di ieri la notizia che è stato accertato un caso di tubercolosi presso la scuola media di Monte San Giusto. Una bambina di 11 anni, di origine pakistana, è stata ricoverata al Salesi di Ancona con sintomi evidenti della malattia. Essendo la malattia a lunga incubazione, si teme che ci sia stata trasmissione con i coetanei nella scuola e negli ambienti frequentati.
Sul caso ha preso posizione Giuseppe Sardini, capogruppo di opposizione de Il Loggiato, già candidato Sindaco alle ultime elezioni amministrative. Sardini, mentre augura una pronta guarigione alla piccola, affida le sue valutazioni al proprio profilo Facebook: “il caso della piccola pakistana con la tubercolosi sta scuotendo il mondo della scuola e i sonnolenti equilibri del nostro paese” dice.  “È naturale che ci si preoccupi anche quando ci sono tutte le rassicurazioni che la cosa sia sotto controllo. Spesso per ignoranza si dicono cose non vere e tutto si ingigantisce passando di bar in bar, di bocca in bocca. Speriamo invece sia l'unico caso e che non vi siano altri contagiati. E soprattutto che la bambina ricoverata al Salesi guarisca in fretta”.
E prosegue: “forse i servizi sociali dovrebbero mettere in campo un controllo più stringente su queste comunità che vengono da aree in cui alcune malattie, scomparse da noi, sono tutt'ora virulente, come il promuovere l'igiene e la pulizia con l'aiuto imprescindibile delle insegnanti che stanno a contatto ogni giorno con i ragazzini”.
“Insomma, è difficile da capire perchè quando costoro arrivano li si accoglie protetti da tute spaziali anti ebola” chiude Sardini “e dopo sbarcati vengono più o meno lasciati a se stessi. Non credo si possa essere accusati di razzismo se si chiede il controllo medico e igienico di coloro che ospitiamo. E non parlo di integrazione, che ritengo impossibile, ma di accoglienza, ospitalità e di controllo della loro e della nostra salute”.

Luca Craia