È di
ieri la notizia che è stato accertato un caso di tubercolosi presso la scuola
media di Monte San Giusto. Una bambina di 11 anni, di origine pakistana, è
stata ricoverata al Salesi di Ancona con sintomi evidenti della malattia. Essendo
la malattia a lunga incubazione, si teme che ci sia stata trasmissione con i
coetanei nella scuola e negli ambienti frequentati.
Sul
caso ha preso posizione Giuseppe Sardini, capogruppo di opposizione de Il
Loggiato, già candidato Sindaco alle ultime elezioni amministrative. Sardini,
mentre augura una pronta guarigione alla piccola, affida le sue valutazioni al
proprio profilo Facebook: “il caso della piccola pakistana con la tubercolosi
sta scuotendo il mondo della scuola e i sonnolenti equilibri del nostro paese”
dice. “È naturale che ci si preoccupi
anche quando ci sono tutte le rassicurazioni che la cosa sia sotto controllo.
Spesso per ignoranza si dicono cose non vere e tutto si ingigantisce passando
di bar in bar, di bocca in bocca. Speriamo invece sia l'unico caso e che non vi
siano altri contagiati. E soprattutto che la bambina ricoverata al Salesi guarisca in fretta”.
E
prosegue: “forse i servizi sociali dovrebbero
mettere in campo un controllo più stringente su queste comunità che vengono da
aree in cui alcune malattie, scomparse da noi, sono tutt'ora virulente, come il
promuovere l'igiene e la pulizia con l'aiuto imprescindibile delle insegnanti
che stanno a contatto ogni giorno con i ragazzini”.
“Insomma, è difficile da capire perchè quando costoro
arrivano li si accoglie protetti da tute spaziali anti ebola” chiude Sardini “e
dopo sbarcati vengono più o meno lasciati a se stessi. Non credo si possa
essere accusati di razzismo se si chiede il controllo medico e igienico di
coloro che ospitiamo. E non parlo di integrazione, che ritengo impossibile, ma
di accoglienza, ospitalità e di controllo della loro e della nostra salute”.
Luca Craia