venerdì 31 gennaio 2020

RUBATO UN MACCHINARIO DA 30 MILA EURO, SMARRITO UN COMPUTER DI OLTRE 1100 EURO E FERMO IN MAGAZZINO UN ALTRO APPARECCHIO DA 15 MILA EURO.


DONAZIONI DELL'ASSOCIAZIONE “PEDIALL” DI MONTELUPONE ALL'AREA VASTA 3. ELENA LEONARDI (FRATELLI D'ITALIA): "FATTO ASSURDO E SCONCERTANTE"

Comunicato integrale

“Un fatto grave e preoccupante quello emerso durante uno degli ultimi consigli regionali e che non può passare in sordina – ha affermato il capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi – insospettita da alcune dichiarazioni del governatore Ceriscioli, che aveva dichiarato estranee l'associazione di Montelupone, Pediall, e l'Area Vasta 3, nonostante la prima avesse effettuato diverse donazioni in favore dell'azienda sanitaria, avevo chiesto con un'interrogazione di conoscere che fine avessero fatto i macchinari e gli strumenti donati appunto all'AV3 da Pediall. E la risposta mi ha fatto letteralmente saltare dalla sedia”. Quello che è emerso è che, mentre 5 di queste donazioni sono in uso all'unità di Pediatria di Civitanova e per un'altra è in corso una gara, al momento mancano all'appello tre strumenti che ammontano a quasi 50 mila euro di donazioni da parte dell'Associazione Pediall. “Mi sembra veramente un fatto assurdo – ha continuato il consigliere Elena Leonardi – la giunta regionale ha tranquillamente ammesso che il videogastroscopio pediatrico, avente un valore di 29.100 euro + iva, è stato rubato dal reparto di endoscopia digestiva di Civitanova, un Mac Book Air 11' costato 1133,63 euro + iva risulta essere stato smarrito durante lo spostamento temporaneo del reparto per i lavori di ristrutturazione, mentre per quanto riguarda il sistema da PH-impedenziometria ambulatoriale, macchinario dal valore di 14 mila euro + iva, non risultano allo stato attuale richieste per il suo utilizzo e per renderlo operativo, e quindi giace in magazzino inutilizzato. Un altro fatto grave considerando che normalmente le donazioni si concordano con l'azienda sanitaria proprio per andare a coprire un fabbisogno che resta scoperto”. Non solo dunque emerge dalla risposta all'interrogazione del capogruppo Fdi, Leonardi, una leggerezza nella gestione di quei beni che provengono dalla solidarietà di cittadini, privati e associazioni, ma dobbiamo sottolineare come la maggioranza abbia di fatto smentito se stessa. Lo scorso 30 luglio infatti Ceriscioli aveva affermato, rispondendo ad un altro atto, di non essere a conoscenza di rapporti tra l'Associazione di Montelupone e l'Area Vasta 3: adesso riportando in aula la relazione del Dirigente Regionale competente con il resoconto di tutte le donazioni evidentemente quelle parole sono state sconfessate. “Un'altra triste pagina – ha concluso il consigliere Leonardi – che rispecchia la situazione della sanità sotto l'egida Pd caratterizzata da contraddizioni e problematiche che scaturiscono fuori soltanto dopo le interrogazioni dei consiglieri regionali”.