Comunicato integrale
“Assente,
sfuggevole e scarsamente sensibile agli appelli degli operatori della Sanità”.
Sono queste le caratteristiche che il capogruppo della Lega nord in Consiglio
regionale, Sandro Zaffiri, attribuisce al Presidente Ceriscioli, nella sua
veste di assessore alla Sanità regionale. “Questa legislatura regionale che si
avvia a conclusione – rileva Zaffri – sarà ricordata, anche e purtroppo, per
non aver avuto un vero responsabile della Sanità. Un fatto grave che sta
lasciando sul terreno macerie e feriti”. La metafora è chiara e si riferisce ad
un sistema sanitario che non funziona e che ha determinato un profondo
malcontento tra utenti e operatori, medici, infermieri e personale. “Nella sola
Area Vasta 2 si sono perse risorse importanti che sarebbero potute servire per
aumentare la qualità dell’offerta e incentivare il personale, invece si sono
preferite altre strade”. Zaffiri critica l’operato di Ceriscioli non soltanto
per l’assenza in cabina di regia, ma anche nella fase di ascolto. “Assenza
pesante che si è fatta sentire nelle tante assemblee pubbliche convocate dai
sindacati e in Commissione Salute, dove – rileva il capogruppo della Lega –
Ceriscioli non ha mai messo piede. Proprio nel corso dell’ultima seduta della
Commissione – conclude Zaffiri – ho chiesto formalmente al Presidente Volpini
di invitare Ceriscioli e il nuovo direttore dell’Asur, Nadia Storti, ai lavori
della Commissione per prendere atto dei tanti problemi che affliggono la sanità
marchigiana, in particolare l'Area Vasta 2”.
Sandro
Zaffiri
Foto: Anconatoday.it