sabato 7 dicembre 2019

Chiesto il rinvio a giudizio per il Sindaco Ediana Mancini. L'accusa: omissione e rifiuto di atti di ufficio.

A dare la notizia è Il Resto del Carlino di oggi. Secondo l'articolo del giornale, a firma di Fabio Castori, il Sindaco di Montegranaro, Ediana Mancini, andrebbe verso un processo con l'accusa di omissione e rifiuto di atti di ufficio. Il giornale ci informa che la richiesta di rinvio a giudizio è stata formulata dal Procuratore della Repubblica di Fermo, Alessandro Pazzaglia, sia per il Sindaco che per due funzionari regionali nonché per il responsabile nel settore lavori pubblici del comune di Montegranaro all'epoca dei fatti, Roberto Alessandrini. 
I fatti, del resto, sono noti: se ne era parlato nell'immediata vigilia della campagna elettorale che ha riconfermato la Mancini sindaco: da tempo c'erano infiltrazioni di idrocarburi nel sotterraneo di una casa in via Ermete Di Battista ma, nonostante le ripetute segnalazioni e sollecitazioni da parte dei residenti coinvolti, il Comune non è mai intervenuto, tanto che i proprietari dell'immobile in questione hanno dovuto provvedere a proprie spese all'installazione di un costoso impianto di areazione che li salvaguardi dalle pericolose esalazioni.
Ovviamente, in uno Stato di diritto come il nostro, il cittadino è innocente fintanto non si provi il contrario. Rimane, però, il dubbio circa le affermazioni di Sindaco e colleghi di Giunta nel periodo in cui circolò per la prima volta la notizia, alla vigilia delle elezioni amministrative. In quel momento si seppe, sempre riportato dai giornali, che la Mancini fosse indagata per questa vicenda. La stessa Mancini, però, si affrettò a smentire il tutto, sostenuta in questo da diversi assessori. A quanto pare, invece, si direbbe che le indagini fossero davvero in corso ed è pensabile che il Sindaco e i suoi colleghi ne fossero informati.

Luca Craia