mercoledì 27 novembre 2019

Debiti fuori bilancio: Gismondi si toglie i sassolini dalle scarpe. Il momento della verità


Comunicato integrale

Sono serviti anni ma finalmente la verità dei fatti è emersa.
Ieri sera il Consiglio comunale di Montegranaro ha approvato il riconoscimento del debito fuori bilancio relativo alla sentenza del tribunale di Fermo riguardante il contenzioso con la ditta Desideri. E’ stato altresì istituito un fondo per poter far fronte alla chiusura del contenzioso Project.
L’amministrazione  Mancini, dopo aver lavorato per anni cercando di demolire, non solo la mia attività amministrativa, ma soprattutto la mia reputazione personale, con un’incredibile serie di falsità e di imprecisioni, ha capito finalmente (ma è stata dura!) che la responsabilità dei debiti va imputata a chi li ha creati e non a chi si ritrova a gestirli.
Gli ultimi debiti, che dopo la seduta di ieri il Comune andrà a pagare, erano frutto di una cattiva gestione risalente all'anno 2002, sotto l’amministrazione Basso, dove anche il marito della Sindaca Mancini ricopriva il ruolo da assessore, mentre il sottoscritto all’epoca era un semplice consigliere comunale. Qualcun altro, vedi Endrio Ubaldi, era assessore all’epoca e lo è ancora oggi.
Il sottoscritto ha gestito i soldi pubblici con coscienza e diligenza, come un buon padre di famiglia, tant'è vero che il tempo è stato galantuomo nel riconoscere la bontà di certe scelte con le quali sono stati negati compensi (ritenuti ingiustificati non solo dal sottoscritto, ma anche successivamente dalla Magistratura) di certi professionisti per vicende già note.
L’amministrazione comunale che ho guidato non ha lasciato debiti. Mi sono trovato a gestire quelli lasciati dalle amministrazioni precedenti.
Di fronte a cause e richieste economiche, ho scelto le figure professionali più idonee a seguire i contenziosi, avvocati che ancora oggi ringrazio, perchè sono riusciti ad ottenere risultati importanti e dimostrare le ragioni del Comune.
Quando la mia amministrazione è caduta, sono stati pagati debiti per i quali il sottoscritto si era ferocemente attivato per non pagarli perchè non dovuti. E' facile onorare i debiti con i soldi degli altri!
Ed è quello che invece ha fatto l'attuale amministrazione, trattando il comune come una azienda privata che fa' accordi, anziché trattare il comune stesso come un ente pubblico. Si veda quanto versato alla cooperativa che gestiva l’asilo nido e che, stando alle sentenze arrivate successivamente, non avrebbe dovuto esser pagata.  Chi recupererà gli importi non dovuti?
Ora tutte queste verità, finalmente, emergono. Quella metà della popolazione di Montegranaro che ha sempre creduto in me, nella mia buona fede e nella correttezza delle mie scelte e che ringrazio di cuore, ha la conferma di aver riposto in buone mani la propria fiducia.
Quella metà che ha creduto alla macchina del fango, RIFLETTA.
Un saluto ed un abbraccio a TUTTI i miei concittadini.

Gastone Gismondi