martedì 29 ottobre 2019

West nile nel Fermano, forse un caso a Montegranaro. Scatta la prevenzione.

Ufficialmente il motivo delle misure precauzionali improvvise e, diciamolo, un po' raffazzonate messe in campo dal Comune di Montegranaro  risiede nella presenza del virus west nile in alcuni capi ovini, nel territorio fermano, prontamente abbattuti dalla Asur. Ma gira una voce anche piuttosto circostanziata di un caso umano verificatosi proprio a Montegranaro: un anziano, punto da una zanzara pare mentre lavorava nell'orto di casa, che poi si è sentito male. Ne sarebbe seguito il ricovero e ora l'uomo pare stia bene. Ma, ripeto, sono voci.
Quello che è certo è che il Comune ha predisposto una disinfestazione straordinaria programmata proprio per la sera del 31, vigilia di Ognisanti, la qual cosa sta facendo agitare diversi cittadini per via che, in concomitanza con la disinfestazione, è presumibile che in strada ci sia gente che festeggia Halloween. Ne saranno lieti i detrattori. Anche l'Avis ha predisposto l'esame specifico su tutti i prelievi.
Di west nile difficilmente si muore. L'80% dei casi è addirittura asintomatico, ma in altri, rari, può avere come conseguenze encefalite o meningiti. Meglio essere prudenti, quindi. Questa volta il Comune ha fatto bene, anche se poteva scegliere un'altra sera.

Luca Craia