martedì 10 settembre 2019

Fsp Polizia di Stato contro Chef Rubio: "pensi a spargere condimenti anziché odio".

Dopo l'uscita di ieri su Twitter, con cui attaccava duramente le Forze dell'Ordine per non aver picchiato i manifestanti in piazza Montecitorio, accusandole di usare due sistemi diversi a seconda che manifesti la destra o la sinistra, interviene con forza il Segretario Generale del Sindacato della Polizia di Stato, FSP. Valter Mazzetti ha infatti diffuso il seguente comunicato che trascrivo integralmente. 
“Con tutti i problemi e le criticità che il Paese si trova ad affrontare, e con esso l’intero sistema sicurezza, quello che veramente risulta di troppo è dover assistere al fastidioso e sconcertante comportamento di chi si mette a sentenziare sulla bontà dell’operato delle Forze dell’ordine, sulla legittimità del loro ruolo, sulla professionalità della loro azione, sulla indiscussa lealtà dei loro appartenenti, oltre tutto senza la pur minima competenza in materia. Oggi ci troviamo a replicare, nostro malgrado, all’incredibile, irresponsabile, diffamatoria uscita di chef Rubio che, andando al di là di ogni limite della sfrontatezza, accusa donne e uomini in divisa di non aver picchiato i manifestanti presenti ieri a Roma. L’assurdità di tale affermazione non necessita di alcun commento, eppure un tale atteggiamento non deve passare inosservato, come fosse assolutamente normale poter gettare fango e discredito sugli appartenenti alle Forze dell’ordine. Invece che dare lezioni di gestione dell’ordine pubblico, Rubio dovrebbe concentrarsi su pietanze e fornelli, dovrebbe pensare a spargere condimenti invece che odio verso migliaia di persone che servono lo Stato e i cittadini onestamente, a costo di sacrifici che certamente lui disconosce del tutto, e che garantiscono anche la sua sicurezza come quella degli altri. Non è più possibile continuare a subire attacchi di ogni genere senza che questo generi la minima indignazione. E’ ora di dire basta a troppe spudorate manifestazioni di dileggio e di rancore verso gli operatori delle Forze di polizia, i quali svolgono il proprio dovere con una professionalità, un senso di responsabilità e una correttezza da cui Rubio ha solo da imparare”.