lunedì 17 giugno 2019

MEGAVINCOLO SUI PAESI DEL SISMA. LEONARDI: ANCORA NESSUNA GARANZIA A TUTELA DELLA RICOSTRUZIONE - LA RISPOSTA DELL'ASSESSORE IN AULA NON CONVINCE

LA CAPOGRUPPO DI FRATELLI D'ITALIA: LA REGIONE RIVENDICHI MAGGIOR AUTONOMIA E COORDINI COMMISSARIO STRAORDINARIO, AUTORITA' DI BACINO DEL'ITALIA CENTRALE E UFFICIO SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE


Comunicato integrale

Discussa in Consiglio Regionale l'articolata interrogazione del capogruppo Elena Leonardi (Fratelli d'Italia) sul cosiddetto "supervincolo" dell'Autorità di Bacino dell'Italia Centrale che attualmente sta creando una situazione di pesante incertezza sulla ricostruzione post sisma di comuni montani come Ussita, Castelsantangelo, Visso e altri colpiti dal sisma 2016.
Nell'atto composto da numerosi quesiti la Leonardi evidenziava come la Conferenza Programmatica prevista per il 20 giugno prossimo a Castelsantangelo dovrebbe essere la sede istituzionale giusta affinché la Regione Marche apporti le necessarie osservazioni a garanzia di una efficace ricostruzione che, a distanza di tre anni, vede questi comuni ancora in situazioni di assoluta incertezza con progressivo spopolamento soprattutto delle forze più vitali che possano garantirne un efficace futuro.
La Leonardi nell'interrogazione fa notare come il Segretario Generale della attuale Autorità di Bacino dell'Italia Centrale può emettere ordinanze apposite affinchè si possa omogeneizzare la vincolistica del Pai regionale con quella che "colpisce" questi comuni montani del maceratese.
La risposta dell'assessore Sciapichetti è insufficiente ed evasiva – prosegue Leonardi – poichè a specifiche domande risponde che gli effetti immediati di "svincolo" si avranno solo con le opere pubbliche o di interesse pubblico e solo dopo il collaudo di queste e ovviamente per gli interventi di mitigazione del rischio già finanziati. Per la ricostruzione di frazioni e centro abitato invece – continua Leonardi – la risposta non convince "e temo che se non si punteranno i piedi per la modifica non solo della vincolistica su carta ma anche di alcuni articoli delle Norme Tecniche di Attuazione" passeranno altri anni prima di vedere rinascere paesi come Visso, Ussita, Castelsantangelo, Serravalle, Pieve Torina e Montecavallo.
Elena Leonardi conclude con un accorato appello affinché, come ammette, tra le righe, anche l'assessore, si svolga una volta per tutte un Coordinamento tra la Regione Marche, il Commissario Straordinario per il sisma e il Direttore dell'Ufficio Speciale per la Ricostruzione perchè i futuri passaggi della variante debbano dare tutte le garanzie per chi ha una casa da ricostruire e oggi, per le misure di salvaguardia, non può farlo.