“Mauro Lucentini non ha mai prodotto
scarpe, non si è mai occupato di scarpe, non ha mai avuto niente a che fare con
quello che oggi viene riportato su Il Fatto Quotidiano”. Esordisce così Mauro
Lucentini, coordinatore della Lega per la provincia di Fermo e candidato alle
elezioni europee per la Terza Circoscrizione Italia Centrale, rispondendo, con
una diretta su Facebook, alle accuse mossegli da Sandra Amurri in un articolo
de Il Fatto Quotidiano di oggi.
La Amurri tira in ballo il candidato
montegranarese riferendosi a una vicenda giudiziaria relativa a un giro di
calzature contraffatte in cui furono condannate delle persone con cui Lucentini
era stato in società in un affare di carattere molto diverso e di natura
immobiliare. L’articolo de Il Fatto fa delle supposizioni circa un coinvolgimento
dello stesso Lucentini nella vicenda delle scarpe illegali, ma non mostra prova
alcuna. Del resto, come dice lo stesso coordinatore della Lega, “Mauro Lucentini
non è mai stato né indagato né condannato per reati legati alla produzione di
scarpe, né ha mai fatto una scarpa”.
“Qualcuno pensa di creare caos intorno
alla mia moralità e alla mia persona” prosegue Lucentini, “ma io sono
tranquillissimo perché, come mio padre diceva, sull’oro, la ruggine non ci
attacca”. Ipotizza una manovra politica quando dice “se pensate che attaccando
la mia persona fate del male a Matteo Salvini avete sbagliato tutto”. Poi contrattacca:
“questo ci dà ancora più forza e vuol dire che sicuramente siamo sulla strada
giusta e diamo fastidio”.
In effetti c’è molto interesse da parte
della giornalista Amurri, marchigiana, con profonde radici a sinistra anche se ricordiamo
una parentesi grillina tramontata rapidamente quando nacque il governo
giallo-verde, per le vicende giudiziarie che riguardano, sfiorano o soltanto
passano vicino (come in questo caso) a esponenti marchigiani della Lega.
Ricordiamo un suo assiduo e martellante lavoro sulle questioni legate al
Sindaco di Visso, il senatore Pazzaglini che, sulle pagine de Il Fatto Quotidiano,
è stato spesso ospite dei ragionamenti della Amurri. Ora, a quanto pare, tocca
a Lucentini.
Lucentini, comunque, si mostra più che
tranquillo. Infatti chiude così il suo video: “Dà fastidio, Mauro Lucentini? Mi
dispiace, comunque io ci sono, combatto fino alla fine e penso anche che, continuando
così, la mia elezione è sicura”.
Luca
Craia