Sarà spettacolare, come promesso dagli
assessori competenti Beverati e Basso, la cacciata dei piccioni dal Municipio
di Montegranaro. Arriveranno gli uomini della ditta dal nome molto esplicativo “Edilizia
Acrobatica” che, attaccati a delle funi e senza l’ausilio di altri mezzi,
lavorando sospesi nell’aria, provvederanno a tappare le buche sul muro del
palazzo comunale dove nidificano i piccioni. È un intervento preannunciato,
almeno a noi del Comitato “Paese Mio”, ormai da mesi ma che arriva, guarda
caso, a quindici giorni (il 13 maggio) dalle elezioni amministrative. Pensa il destino quando
ci si mette…
Chiudere i pertugi dove nidificano i
piccioni è un intervento importante per cercare di ridurre la popolazione
aviaria del centro storico. Non è risolutivo, per perché fa solo in modo si
spostare il problema altrove, ma può funzionare almeno in loco. Se poi lo
facciamo coi funamboli, tanto meglio, almeno ci divertiamo e facciamo prima,
non dovendo mettere impalcature o altro. Il problema è che, questo intervento,
è previsto solo per il municipio.
Ma i piccioni stanno dappertutto, in tutto il
centro storico, specie negli edifici diroccati e abbandonati. Lì non è previsto
che ci vadano gli acrobati. E se chiudono le buche dei piccioni in piazza, è pensabile che i piccioni di piazza si spostino nelle vie circostanti. Ci avevano promesso che avrebbero messo le reti,
ormai lo scorso gennaio, cinque mesi fa. A tutt’oggi ancora non si è visto
niente. Però arrivano gli acrobati.
Luca
Craia