LA CAPOGRUPPO
DI FRATELLI D'ITALIA SULLA LIBERALIZZAZIONE DELLA CANNABIS: FORTE CONTRARIETA'
A QUALSIASI INIZIATIVA "SVUOTACARCERI".
Comunicato integrale
Discussa oggi
in Consiglio Regionale una mozione sulla situazione degli istituti penitenziari
delle Marche che vede come firmatari oltre al presidente dell'Assemblea
Legislativa la capogruppo di Fratelli d'Italia Elena Leonardi.
Le diverse
visite effettuate in questi anni di consiliatura regionale dalla sottoscritta –
esordisce Elena Leonardi – hanno evidenziato diverse problematiche in cui
versano gli istituti penitenziari marchigiani, tanto che in passato ho già
presentato degli atti ispettivi e delle mozioni in merito. La situazione del
sovraffollamento è uno dei problemi che desta preoccupazione e che si riflette
sulla gestione delle carceri stesse. La Leonardi ha accolto già in passato, e
con questa mozione lo si ribadisce, gli appelli delle sigle sindacali di
polizia penitenziaria, in particolare i ritardi nella realizzazione dei lavori
di ristrutturazione della Casa di Reclusione di Fossombrone e il
sovraffollamento del carcere di Montacuto ad Ancona. Leonardi ricorda che la
chiusura della Casa Circondariale di Camerino causa terremoto alla quale non ha
fatto seguito l'assegnazione defintiiva del personale degli altri istituti
funzionanti.
Leonardi
apprezza la conclusione del voto all'unanimità tramite il quale si sollecita
l'Amministrazione Penitenziaria Emilia-Romagna/Marche a risolvere le
particolari problematiche legate alla carenza o alla cattiva allocazione delle
risorse umane e alle condizioni strutturali degli edifici.
Durante la
discussione in merito alle dichiarazioni del Movimento 5 stelle, che auspica
l'approvazione della loro proposta di legge parlamentare per la
liberalizzazione di certe droghe erroneamente definite "leggere" - quale
strumento per svuotare le carceri - la capogruppo di Fratelli d'Italia è
intervenuta in polemica con queste dichiarazioni. Secondo Elena Leonardi quella
della liberalizzazione di qualsiasi droga è un atto che va assolutamente
evitato e che, come ha dichiarato in Aula la stessa Leonardi, sarà combattuta
presso tutte le sedi possibili, a partire da qeulla regionale. E' difatti –
prosegue la capogruppo di FdI – un messaggio distorto quello che arriva alla
opinione pubblica, soprattutto nei confronti dei minori i quali sottovalutano
la pericolosità dell'uso di queste sostanze ed i gravi rischi che si corrono
nel loro uso.
Un grande
plauso va – conclude Leonardi – alle azioni svolte dai Questori come ad esempio
Pignataro in Provincia di Macerata, il quale contrasta il fenomeno del dilagare
dei negozi che vendono la cosiddetta "Cannabis light" ed i locali ove
si verificano traffici di droghe di ogni tipo oltre che effettuare una continua
lotta nei luoghi di spaccio.