lunedì 15 aprile 2019

Una distesa di amianto a ridosso delle case. Ma non è una priorità.


L’amianto è pericoloso, lo sappiamo tutti, tanto che da anni va avanti una campagna per bonificare la presenza di questo materiale nelle costruzioni, sia private che pubbliche. Il capannone del Comune di Montegranaro, adibito a rimessa mezzi e magazzino di vari materiali, luogo di lavoro di diverse persone e costruito a ridosso dell’abitato, con case a pochissimi metri di distanza, ha il tetto foderato di eternit. L’eternit è un materiale fortemente pericoloso perché contiene amianto e lo rilascia nell’ambiente. Per questo i tetti di eternit vanno smantellati e sostituiti, oppure trattati in modo di bloccare il rilascio dell’amianto nell’ambiente.
Da anni il Comune di Montegranaro ha in programma di mettere in sicurezza il tetto del capannone. L’intervento figura nel programma delle opere pubbliche dell’Amministrazione Mancini da sempre, per un costo complessivo tutto sommato esiguo rapportato ad altre opere compiute da questa Giunta: 150.000 Euro. Eppure siamo arrivati a fine mandato e il tetto è ancora lì, nulla si è fatto per metterlo in sicurezza, nulla si è fatto per salvaguardare la salute degli operai che lavorano nella struttura e dei cittadini che vivono nelle vicinanze. Evidentemente le priorità sono state altre e ora si lascia il problema alla prossima consiliatura. Non c’è fretta.

Luca Craia