Si è svolto ieri sera, presso la sede
dell’associazione Il Labirinto, che ce l’ha gentilmente concessa per l’occasione,
il secondo incontro tra il Comitato “Paese Mio”, nato da alcuni mesi per accendere
i fari sui tanti problemi che affliggono il centro storico di cui sono
coordinatore, e le forze politiche che competeranno per amministrare
Montegranaro il prossimo 26 maggio. Dopo aver dialogato con “La Strada Giusta”,
la coalizione che sostiene l’attuale Sindaco di Montegranaro, Ediana Mancini, è
stata la volta di “Montegranaro Tra La Gente” la lista civica che propone
Gastone Gismondi come Sindaco. Sono incontri voluti da Paese Mio per analizzare,
insieme ai candidati, le problematiche del paese antico e capire se e come la
soluzione delle stesse rientri nei progetti amministrativi di chi si candida a
guidare il paese.
Non nascondo che, dati i rapporti di
amicizia tra me, lo stesso Gismondi e diversi esponenti della coalizione, c’era
già stato uno scambio di idee e suggerimenti, e trovarne molti recepiti nello
schema di programma che ci è stato sottoposto è motivo di soddisfazione per
tutto il Comitato. Dall’incontro, infatti, è scaturita una visione molto simile
della situazione e di come affrontarla. Soprattutto abbiamo avuto la netta
sensazione che esista un progetto articolato e collegato alle problematiche
complesse che riguardano l’intera Montegranaro. La proposta di Montegranaro Tra
La Gente è ambiziosa ma concreta, realizzabile anche da un punto di vista
economico, fermo restando che occorreranno anni per risolvere le annose
questioni che hanno portato al degrado attuale del castello montegranarese.
Alcuni suggerimenti scaturiti dalla discussione di ieri sera saranno recepiti
in quanto il programma non è ancora definitivo.
Dopo le garanzie di inserire
progettualità specifiche per il centro storico nel programma da parte del
gruppo di Ediana Mancini, quindi, ora giunge anche la priorità data al centro
storico da parte di Gastone Gismondi e i suoi, facendoci ben sperare per il
futuro in quanto finalmente la questione rientra prioritariamente nei programmi.
Era questo il nostro obiettivo. Ora attendiamo di conoscere se ci sarà una
terza lista e se avremo modo di confrontarci anche i promotori, ai quali, comunque,
abbiamo già chiesto un incontro da tempo. Intanto non possiamo esprimere
soddisfazione per il raggiungimento del nostro primo obiettivo, quello di
riportare il centro storico al centro della discussione politica.
Luca
Craia