sabato 13 aprile 2019

Gismondi presenta la lista a un La Perla gremito. Bando alle cattiverie, riportare Montegranaro agli antichi fasti.

Davanti alla platea di un teatro La Perla gremito di Montegranararesi, Mauro Lucentini ha presentato la squadra che ha creato per sostenere la candidatura a Sindaco di Montegranaro di Gastone Gismondi, una squadra eterogenea che nasce fondamentalmente dall'esperienza degli ultimi cinque anni all'opposizione,  un'esperienza che ha accomunato uomini di cultura politica e idee diverse ma con un progetto in comune: riportare Montegranaro a essere città di riferimento, luogo di cui vantare l'appartenenza. Il paese è cambiato negli ultimi anni, per la crisi mondiale e quella specifica del settore calzaturiero, ma anche per scelte politiche spesso rivelatesi sbagliate. Montegranaro tra la Gente, questo è il nome della coalizione che sfiderà Ediana Mancini alle prossime amministrative, si propone di porre rimedio. 
Una squadra eterogenea ma apparentemente coesa, che vede unirsi allo stesso Lucentini, Eros Marilungo e Sara Di Chiara, reduci dal divorzio con l'attuale amministrazione consumato precocemente e da anni di opposizione comune con Gismoni e i suoi; Giovanni Mariani che, dopo l'esperienza solista dell'ultima tornata, unisce le sue forze a quelle del gruppo, il Presidente Antonelli, deluso dalla coalizione con cui è stato eletto. E poi Annalina Zincarini, Monia Marinozzi, Anna Marconi, Anna Maria Pelletta, Alex Mancinelli, Simonetta Gallucci, Niki Millevolte, le candidature di spessore di Lucio Melchiorri ed Ermanno Vitali, Matteo Testella e il fiore all'occhiello, quello che è stato, a mio parere, il miglior Sindaco che Montegranaro abbia avuto negli ultimi quarant'anni: Franca Branchesi. 
Una bella squadra di cui Gismondi va fiero, soprattutto per il legante che la tiene insieme: un programma ambizioso ma realizzabile, l'obiettivo di un rilancio concreto per Montegranaro partendo proprio da quella gente che ispira il nome della lista e che è necessario riportare al centro dell'azione politica. Basta con le cattiverie, basta con una politica chiusa nelle stanze dove pochissimi decidono per tutti. 
Il programma definitivo verrà reso noto il prossimo 25, ma intanto si vedono le basi di un progetto che pare credibile. Non sarà facile vincere per Gismondi, l'avversario è temibile. Ma la squadra che scende in campo sembra proprio una squadra che potrà proporre un buon gioco. 

Luca Craia