giovedì 14 febbraio 2019

Scuole Montegranaro: segnalati casi di ossiuri. La preoccupazione di Gismondi e di diversi genitori. Il Sindaco diserta l’incontro con la ASUR.


Sono stati segnalati numerosi casi di ossiuri nelle scuole di Montegranaro, tanto da indurre la ASUR a indire un incontro con i genitori per informare e dare indicazioni sulla profilassi preventiva e successiva all’infezione. L’incontro è avvenuto ieri sera, alla presenza di pochi genitori (fatto piuttosto preoccupante circa l’attenzione delle famiglie), una quarantina per tutti i plessi scolastici cittadini. Assenti sia la Sindaca che la Dirigente Scolastica.
Gli ossiuri sono vermi responsabili parassiti dell’apparato intestinale umano. Colpiscono milioni di persone ogni anno nel mondo; sono interessati specialmente i bambini in età scolare, ma possono esserne colpiti anche gli adulti. Contrarre gli ossiuri non è particolarmente grave e normalmente non ha conseguenze gravi. Però è molto fastidiosa e può creare disagi come prurito nella zona anale ma anche irritabilità e difficoltà del sonno.
Pur non volendo destare nessun allarme, è preoccupato per la situazione Gastone Gismondi, che ha segnalato la cosa unitamente a diversi genitori. La preoccupazione deriva dal fatto che la diffusione di questa infezione è imputabile normalmente a problemi di igiene, lasciando supporre che i locali scolastici non siano sicuri sotto questo aspetto. “Sappiamo che manca il sapone nei bagni” dice Gismondi “e questo può diventare causa di diffusione dei vermi tramite le mani sporche, vermi che possono così giungere anche nelle case e nei luoghi pubblici frequentati dai ragazzi”.
A sollevare la questione è stato l’esposto alla ASUR da parte di un pediatra che ha notato una diffusione anomala del problema. “L’allarme non è venuto dai responsabili della sicurezza dei ragazzi” afferma Gismondi “ma da un esterno. E ricordiamo che il primo responsabile è il Sindaco, che ieri non era nemmeno all’incontro, dimostrando leggerezza e il consueto disprezzo per i propri colleghi”.
In effetti l’assenza di Sindaco e Dirigente all’incontro di ieri è stata notata negativamente da diversi genitori presenti.  “È l’ennesimo problema che si presenta nelle scuole montegranaresi durante il mandato di Ediana Mancini” continua Gismondi “a riprova di come il Sindaco trascuri e gestisca la scuola con troppa disinvoltura”. In effetti, forse da un’insegnante ci sarebbe aspettata maggiore attenzione.
In ogni caso, non occorre allarmarsi ma è necessario seguire le istruzioni della Asur per evitare la diffusione dei parassiti, e per questo occorre che anche e soprattutto la scuola ponga la massima attenzione all’igiene dei locali e ai mezzi di disinfezione, tutelando per prima la salute dei ragazzi e delle famiglie.
Sotto trovate un piccolo vademecum.

Luca Craia

Prevenzione

Una scrupolosa attenzione per mantenere una buona igiene delle mani è il mezzo più efficace per prevenire l’infezione da ossiuri; si suggerisce inoltre di:
- lavarsi le mani con acqua calda e sapone dopo essere andati in bagno, aver cambiato un pannolino e sempre prima di toccare del cibo,
- tenere le unghie pulite e corte,
- evitare di mangiarsi le unghie
- non grattarsi nell’area perianale per non raccogliere/disperdere le uova,
- insegnare ai bambini l’importanza di lavarsi le mani per prevenire l’infezione.

Cura e terapia

L’infezione da ossiuri viene di norma trattata con specifici farmaci antiparassitari acquistabili dietro prescrizione medica; la cura prevede di norma due dosi di farmaco, con la seconda dose somministrata a 2 settimane dalla prima dose.
È fortemente raccomandato che vengano trattati anche tutti i famigliari, a causa della facilità di contagio.
Molto frequenti sono le reinfezioni, per questo motivo diventa essenziale curare in modo scrupoloso l’igiene delle mani (lavandole frequentemente, tenendo le unghie corte, evitando di mangiare le unghie, …).
Utile praticare una corretta igiene intima tutte le mattine e procedere al quotidiano cambio della biancheria intima, per evitare la dispersione ambientale delle uova; il lavaggio deve avvenire con acqua calda. per eliminare l’infezione. Può essere utile preferire la doccia al bagno e si raccomanda di evitare di scuotere slip e pigiamino per evitare di disperdere le uova nell’ambiente.
Dopo 2 settimane potrebbe essere necessario ripetere la somministrazione.
Sebbene i farmaci vermifughi siano molto efficaci il prurito può durare fino ad una settimana dopo che è stata assunta, in questi casi è possibile associare una crema per dare sollievo.
In caso di nuovo contagio verrà ripetuto il trattamento.