mercoledì 2 gennaio 2019

Montegranaro, il Capodanno nel deserto. Il nulla mentale del Comune.


Bellissimo il Capodanno montegranarese del 2019. Girando per il paese, il 1 gennaio, c'era un'amplissima scelta su cosa fare, tra il passeggiare tra il nulla in viale Gramsci o le gomitate coi fantasmi di piazza Mazzini. C'era un bellissimo concerto di Capodanno al teatro, con strumenti ad aria fritta e a corda saponata, e varie iniziative di strada a cura di topi e gatti randagi. Insomma,  il nulla.
Non c'era niente a Montegranaro il primo dell'anno, manco un concerto di pifferi. Eppure soldi da spendere c'erano, visto che il Comune ha patrocinato onerosamente (1500 €) un cenone in cui si pagava un centinaio d'Euro per sedersi. Ma per dare un po' di vita al primo giorno dell'anno, almeno quello, per un paese morto quasi tutto l'anno, non si è investito un centesimo. Le associazioni hanno dato tanto, sotto Natale, le iniziative che hanno funzionato portano tutte la firma del mondo associativo, ma se non si muovono i sodalizi è tutto fermo. Intanto il Comune dorme e non si inventa niente. Elargisce soldi a vanvera ma non muove una paglia per sua iniziativa. E il 2019 comincia come tutti gli altri anni: col deserto.

Luca Craia