lunedì 31 dicembre 2018

Presepe Vivente: va in archivio la quinta edizione. La conferma di un evento meraviglioso.


Si è chiusa ieri sera, con un pieno di gente durato fino all’ultimo minuto, la quinta edizione del Presepe Vivente di Montegranaro. È stato l’ennesimo successo di pubblico, un successo organizzativo che premia lo sforzo di tantissima gente, delle associazioni che si sono impegnate per la realizzazione degli scenari e, soprattutto, del Presidente Mauro Lucentini e del Direttivo dell’Ente Presepe, che non smettono mai di lavorare per l’organizzazione dell’evento.
2000 visitatori la prima sera e ben 4000 la seconda. Non conosco ancora la somma raccolta, somma che, ricordiamolo, sarà utilizzata, come consuetudine, per finanziare opere di pubblica utilità scelte dalle associazioni stesse che compongono l’Ente Presepe. Ci sarà probabilmente un comunicato ufficiale che darà questo tipo di informazioni.
Quello che però è evidente è che, anche quest’anno, il Presepe era bellissimo, suggestivo e coinvolgente. Una volta entrati da Porta Marina, i visitatori sono stati catapultati in un mondo magico, sospeso tra la ricostruzione storica e il messaggio morale, tra la poesia del Natale dei bambini al significato profondo e religioso della Festa. E già riuscire a creare questa atmosfera in maniera così intensa è un traguardo importante.
Ho visto gente meravigliata, bambini estasiati, genitori tornare bambini di fronte ai bravissimi figuranti e ai loro costumi, ai tanti animali, alla suggestione della luce delle fiaccole. E di gente ce n’era davvero tanta, ieri, per premiare questo sforzo corale della comunità di Montegranaro.
Per cui, al di là dei dati che poi analizzeremo, direi che possiamo fare i complimenti a tutti: al Presidente Lucentini, al Direttivo, a tutte le Associazioni che hanno partecipato, ognuno coi propri mezzi, a tutti i figuranti e a tutti quelli che, in un modo o nell’altro, hanno dato una mano. Complimenti anche ai Montegranaresi che hanno tollerato qualche inevitabile disagio molto meglio che in passato e anche all’Amministrazione Comunale che è riuscita a superare i malumori dei primi anni. Bravi tutti.

Luca Craia