Da oltre un mese, nella maggior parte delle vie del centro
storico di Montegranaro, non passa più nessuno a fare lo spazzolamento delle
strade. Lo spazzolamento, nel castello montegranarese, è fondamentale non solo
per la pulizia ma anche e soprattutto per l’igiene, vista l’ingente presenza di
piccioni, perché rimuove il guano dalle strade prima che stratifichi e si
secchi, diventando molto difficile da staccare. Una questione che riguarda la
salute pubblica, quindi, visto che il guano di piccione è potenziale veicolo di
numerose malattie. Fino a poco tempo fa lo spazzolamento veniva fatto
manualmente da un’addetta, che passava regolarmente strada per strada facendo
un lavoro piuttosto meticoloso, nonostante non fosse dotata che di ramazza
(sarebbe opportuno usare periodicamente un’idropulitrice, come faceva la
Protezione Civile qualche anno fa. Da oltre un mese, però, l’operatrice non si
è vista più, si dice perché in ferie.
Questo comporta un notevolissimo peggioramento delle
condizioni igieniche delle vie del centro storico: nonostante la buona volontà
dei cittadini residenti, infatti, che mantengono in ordine le aree circostanti
le proprie abitazioni, rimangono zone, per lo più dove le case disabitate sono
più concentrate, dove non pulisce nessuno. A questo va aggiunta la nota
inciviltà di alcuni che depositano rifiuti negli angoli delle strade o
addirittura all’interno dei ruderi. In sostanza, il centro storico di
Montegranaro non è mai stato così sporco come in questo periodo.
Il Comitato “Paese Mio” ha deciso di intervenire con un’iniziativa
a metà tra il pratico e il provocatorio: in un giorno da stabilire,
probabilmente domenica 13 gennaio, i volontari aderenti al Comitato, armati di
scopa, guanti e sacchi dell’immondizia, andranno in giro per le strade cercando
di fare un po’ di pulizia. Ovviamente tutti i cittadini di Montegranaro sono
invitati a partecipare, perché il centro storico è un patrimonio di tutti
Montegranaresi, è la custodia della nostra memoria. L’iniziativa ha soprattutto
lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza e chi ci amministra sulla situazione
davvero grave del centro storico, in cui la pulizia è solo uno dei tanti e
gravi problemi.
Luca Craia