Comunicato
integrale
Quella di ieri è stata una giornata importante per la
Lega, con l'Assemblea provinciale che si è tenuta all'Hotel Lanterna di Porto
San Giorgio. Ho visto una grande partecipazione e tanto entusiasmo, per me è
stata l'occasione per un bilancio di una militanza ormai decennale. Ho vissuto
l'evoluzione della Lega, anche se i nostri principi non sono mai mutati. C'è
sempre la massima attenzione all'ascolto dei territori ed a coglierne le
esigenze di cambiamento. Ora vedo finalmente una struttura completa, a livello
orizzontale, con tanti amministratori comunali, e verticale, che parte dai
nostri esponenti locali, passa per i rappresentanti in Provincia, a noi che
siamo in Regione, fino all'ottima interlocuzione con lo Stato centrale. Questo
ci dà la possibilità di incidere davvero nell'azione politica.
Ho sempre preferito la concretezza delle azioni
all'apparenza, quando sono arrivata in Consiglio regionale sono partita dai
temi più vicini alle mie esperienze, quindi scuola, sanità, disabilità,
sociale. Ho studiato tanto. Pur nella evidente mancanza di programmazione della
giunta Ceriscioli, abbiamo lavorato alacremente ed ho visto approvate gran
parte delle mie proposte in aula.
Penso al riconoscimento e sostegno ai caregiver
familiari, mozione approvata all'unanimità per chi si occupa di disabili gravissimi.
Il fondo per non autosufficienti doveva essere vincolato, ma era stato
destinato dalla Regione ai punti unici d'accesso, in violazione al vincolo di
Stato.
Penso alla caserma dei Vigili del fuoco di Visso,
riconosciuta come presidio permanente anche grazie ad una mia sollecitazione
Penso alle Sae, le casette per i terremotati. Ho
denunciato già dall'anno scorso le evidenti carenze, sono andata a fotografare
ed ascoltare nei vari Comuni colpiti dal sisma. Quando vedi infissi in cui
passa un dito e che vengono chiusi con lo Scottex, pannelli di cartongesso e
truciolato impregnati di umidità, pur non essendo un ingegnere è chiaro che
qualche errore sia stato commesso.
Penso anche ad alcune mie proposte di legge approvate
all'unanimità, come le norme a sostegno dell'accessibilità dei disabili alle
spiagge libere. Ora sono finanziati e tante località costiere si stanno
attivando.
Penso alla mia proposta sul riconoscimento della
fibromialgia come patologia grave, che veniva ignorata dal Servizio sanitario.
Penso alla tutela della creatività marchigiana
inserita nel Testo unico del commercio.
Presto, su mia iniziativa, la Regione Marche sarà
capofila nella regolamentazione dei cimiteri per animali, per evitare il
malcostume della sepoltura indisciplinata di carcasse di animali da affezione,
con pericolo per l'igiene pubblica.
Oggi non vedo una partecipazione diversa nella
sostanza dalla Lega a cui mi sono avvicinata ormai 10 anni fa. Lo spirito che
ci muove è lo stesso. Non siamo un partito di pancia, come spesso veniamo
accusati, ma di cuore. Stiamo tra la gente, sempre. Questo è il cambiamento che
i cittadini chiedono, in molti mi fermano e ci ringraziano, perchè si rendono
conto che stiamo agendo per realizzare quelle richieste che tante persone aspettavano
da tempo. E allora andiamo avanti, a tutti i livelli. Abbiamo un Governo spesso
attaccato perchè ha intrapreso la strada giusta.
Marzia Malaigia