Sono passate le ferie e torna la polemica sull’istituzione
dell’isola pedonale in viale Gramsci, a Montegranaro. Come ricorderemo, i
commercianti del centro hanno contestato la decisione del Comune di far partire
alle ore 16.30 la chiusura del marciapiede carrabile del viale, realizzato da
pochi mesi e sempre poco gradito a commercianti e cittadini tanto che, per
impedirne la realizzazione, furono raccolte oltre mille firme benché ignorate
dall’Amministrazione Mancini. I commercianti contestano l’inutilità della decisione
dal lato del servizio ai cittadini e la sua dannosità per le vendite che, in
questo modo, vengono penalizzate dal fatto che è impedito al transito veicolare
la circolazione lungo il viale. In sostanza la gente arriva, fa un passaggio e,
se non trova posto per parcheggiare, va altrove. Il calo di fatturato
riscontrato dagli esercenti è dimostrabile.
C’era stata una riunione degli stessi commercianti, poco
prima delle ferie, per discutere il da farsi, una riunione a cui hanno
partecipato tutti gli esercenti del centro a parte due o tre eccezioni, e con la
presenza della responsabile di zona della Confcommercio e alcuni rappresentanti
dell’opposizione, tra cui Mauro Lucentini ed Eros Marilungo. Da questa riunione
era uscita una serie di iniziative per sottolineare, almeno di fronte all’opinione
pubblica, il disappunto dei commercianti per non essere mai stati coinvolti
nelle scelte del Comune tanto che queste scelte si sono poi rivelate dannose
per il commercio stesso.
La prima iniziativa è partita oggi: è comparsa una vela,
lungo via Veregrense, che sancisce la contrarietà degli esercenti riguardo
all’isola pedonale. A questa vela seguirà l’esposizione di una locandina
analoga sulle vetrine dei commercianti. Gli esercenti intendono così dimostrare
l’impossibilità di comunicare e di dialogare con l’Amministrazione Comunale su
questo argomento, nonostante ripetuti incontri e rassicurazioni poi rivelatesi
infondate. È ancora allo studio la possibilità di una sorta di class action per
quantificare i danni che tutta questa vicenda sta apportando in termini
economici ai negozianti.
Chi pensava che la polemica fosse sopita con la calma delle
ferie sbagliava, quindi. Le ferie, tra l’altro, sono state uno degli indici per
i quali possiamo dire che l’isola pedonale è inutile e dannosa. Infatti il
marciapiede risulta quasi sempre deserto, eccetto nei dopo cena e nelle ore del
tardissimo pomeriggio, cosa per la quale anche i commercianti era propensi a
tollerare la chiusura della strada. Vedremo se l’Amministrazione Comunale
rimarrà irremovibile o se l’estate abbia portato a più miti consigli.
Luca Craia