venerdì 7 settembre 2018

Nasce il comitato “Paese Mio”. Un nutrito gruppo di persone pronte a impegnarsi per il centro storico di Montegranaro.

È nato ufficialmente ieri sera, il Comitato “Paese Mio”. Con l’assemblea tenutasi all’oratorio di San Giovanni Battista si è creato un bel gruppo, ben diciotto persone, che intendono impegnarsi per far sì che la questione annosa e gravissima del centro storico di Montegranaro torni sul tavolo delle discussioni programmatiche in maniera seria e concreta. Tutti gli aderenti concordano sulla necessità impellente di trovare delle soluzioni a una serie di problemi che stanno lentamente ma inesorabilmente uccidendo il castello del paese, un degrado iniziato decenni fa e che non può arrestarsi in assenza di iniziative e investimenti da parte di chi amministra il paese.
L’obiettivo che il comitato Paese Mio si è dato è semplice e, nello stesso tempo, ambizioso: fare in modo che il centro storico diventi priorità, attraverso la consapevolezza che la parte antica del paese è un patrimonio comune a tutta la città, uno scrigno, un luogo dell’anima, anzi, l’anima stessa del paese. Concretamente l’azione si svilupperà tramite la ricerca di un dialogo con gli attuali amministrazioni per studiare soluzioni tampone immediate, e un dialogo con tutte le forze politiche e sociali affinchè, fin dalla prossima consiliatura, si mettano in campo investimenti seri e cospicui diretti al recupero urbanistico e sociale del quartiere.
L’organizzazione è molto snella e leggera: non c’è un direttivo e non c’è un presidente. Il mio ruolo di coordinatore è puramente tecnico mentre ogni membro del comitato ha pari dignità. Utilizzeremo le piattaforme digitali di comunicazione per instaurare una sorta di riunione virtuale permanente tramite la quale essere in costante contatto, sottoporre proposte al gruppo e prendere decisioni. Una volta elaborate le linee guida essenziali, chiederemo un primo incontro all’Amministrazione Comunale per poi aprire il dialogo con tutte le forze politiche.

Luca Craia