giovedì 23 agosto 2018

Cimitero di Montegranaro: le siepi sono morte da anni. Uno spettacolo indecoroso.


Diciamo che un cimitero, già di suo, non è un posto allegro. Ma aggirarsi per i bei vialetti del cimitero monumentale di Montegranaro circondati da siepi secche, morte, polverose e lugubri rende il posto ancor meno gradevole.
Le siepi del cimitero sono morte da anni, già lo segnalammo nel 2015 e ci fu risposto che si stava provvedendo. Ad occuparsene era il Consigliere Comunale di maggioranza Chiara Michetti a coadiuvare il sempre impegnatissimo assessore all’ambiente Roberto Basso, troppo occupato in altre cose, evidentemente, per seguire la questione direttamente. Allora il problema delle siepi andava di pari passo con quello dei cipressi che stavano seguendo la stessa sorte ma, se per i ci pressi il problema pare sia stato risolto, per le siepi no, e il risultato è il seccume orrendo a cui si assiste passando per la parte antica.
Credo che il cimitero di Montegranaro non sia mai stato in uno stato peggiore, tra puntelli e incuria ambientale. Ma, se per i puntelli possiamo prendercela solo col terremoto (ma sono passati due anni e stanno ancora lì), per le siepi qualche responsabilità mi pare di ravvisarla.
Resta il fatto che un cimitero, in queste condizioni, pare piuttosto irrispettoso per i defunti e per chi li va a trovare. Certo, cambiare una siepe potrebbe essere costoso ma, a quanto pare, i soldi non mancano, visto che si fanno anche opere non propriamente utili e urgenti, per cui qualche migliaio di Euro per dare un po’ di decoro alla memoria della città forse si potrebbe anche spendere.

Luca Craia