domenica 19 agosto 2018

A seppellire la sinistra ci pensa il "popolo" di sinistra. Grave responsabilità.

Cari amici di sinistra o, per meglio dire, ex amici, visto che essere in disaccordo con voi significa, nella maggior parte dei casi, diventare un nemico da abbattere... Dicevo: cari ex amici di sinistra, io ve lo devo dire che vi state assumendo una responsabilità enorme, quella di porre la pietra tombale sulla sinistra italiana. 
E si,  perché continuando a comportarvi da decerebrati, da gente incapace di discernere il giusto, di analizzare cause e conseguenze, di dare il giusto valore alle cose, comportandovi, in definitiva, come beceri violenti ultras calcistici, state assassinati decenni e decenni di lotte sociali, di conquiste, di vittorie politiche. 
State facendo molti più danni voi dei vostri leader incapaci, state distruggendo quel poco che rimane della sinistra italiana. Un Paese civile ha bisogno di una componente politica che si occupi delle classi deboli. L'Italia non ce l'ha più. E questo non solo per i sindacati che, per anni, tutto hanno fatto meno che tutelare i lavoratori, non solo per i capi partito dimostratisi più liberisti dei liberisti, non per le evidenti collusioni con poteri che contraddicono ogni idea di sinistra. A causare il potenziale definitivo tracollo della sinistra italiana sarete voi e la vostra ottusità, persino peggiore di quella dei quattro fascistoidi che ancora circolano.
Perché voi dovreste essere migliori dei fascisti, ma vi state dimostrando, nell'ipotesi più fausta, alla stessa stregua. La sinistra la state ammazzando voi, non quel cretino di Renzi con i suoi sodali. E state facendo un danno incommensurabile all'Italia.

Luca Craia