Comunicato integrale
Si è tenuto ieri, 4 luglio, a Montecitorio l’incontro fra il
Sottosegretario del Ministero allo Sviluppo Economico (MISE) On. Dario Galli,
il Commissario Regionale Lega Sen. Paolo Arrigoni, il Vice Presidente
Commissione Cultura On. Giorgia Latini e il Commissario Provinciale Lega Fermo Geom.
Mauro Lucentini.
La questione posta sul tavolo dal Commissario Lucentini è stata la
richiesta del blocco immediato del Decreto Calenda che riorganizza le Camere di
Commercio di tutta Italia e che per la Regione Marche prevede un’unica Camera
di Commercio.
Già al tempo i cinque enti camerali marchigiani si erano espressi
favorevolmente alla creazione di DUE CAMERE DI COMMERCIO MARCHIGIANE:
- Camera di Commercio Marche Nord (accorpamento fra Pesaro ed
Ancona);
- Camera di Commercio MARCHE SUD (accorpamento fra Macerata, Fermo
ed Ascoli Piceno).
Dopodiché è intervenuta la Regione Marche, con interferenza senza
precedenti, forzando la mano a tutte cinque le camere di commercio affinché
deliberassero in favore di un’unica camera di commercio.
“Tutto ciò - afferma Mauro Lucentini - oltre che essere
profondamente ingiusto, significa l’abbandono totale delle piccole e medie
imprese, degli artigiani e dei commercianti, che si troveranno saccheggiati di
tutti quei servizi senza i quali sarà difficile sopravvivere. Mi vengono in
mente le piccole aziende artigiane calzaturiere che hanno un riferimento
fondamentale nella camera di commercio e nell’azienda speciale nel momento
topico in cui affrontano le fiere sia in Italia che all’estero. E’ indubbio che
da soli i nostri piccoli imprenditori ed artigiani non ce la farebbero. E’
necessario quindi riportare ordine nelle scelte fatte in modo bislacco e
superficiale e chiediamo con forza al nostro governo di muoversi attraverso
scelte ponderate che tenga conto della nostra realtà socio-economica,
profondamente diversa da quella delle provincie di Ancona e Pesaro. Questo non
consisterebbe in nulla di nuovo rispetto agli impegni assunti dai vertici Lega
durante la campagna elettorale. Termino dicendo che suona come una nota stonata
l’apertura di nuovi servizi in tema di sicurezza, vedi l’inaugurazione dei
presidi provinciali di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza alla presenza
di Matteo Salvini, e la contemporanea chiusura di servizi rivolte alle imprese
locali. Ci confronteremo anche con i rappresentanti locali e romani del Movimento
Cinque Stelle affinché venga portata avanti un’azione congiunta per il
raggiungimento di questo importate obiettivo.”
Sugli impegni assunti interviene il Commissario Regionale Sen.
Arrigoni: “Matteo Salvini è da sempre vicino agli artigiani ed imprenditori
calzaturieri fermano e maceratesi, basti pensare alla sua presenza nelle ultime
tre fiere del Micam di Milano insieme al commissario Lucentini. In quelle
occasioni ha sempre dato rassicurazioni in tema di doppia camera di commercio,
smantellamento di sanzioni contro la Russia e difesa del marchio Made In e lo
ha fatto in diversi incontri con i Presidenti Di Battista (Cam.Com.) e Di
Chiara (Azienda Speciale) e il presidente Assocalzaturifici Enrico Ciccola. C’è
stato anche un ulteriore incontro all’Hotel Horizon di Montegranaro fra l’On.
Giancarlo Giorgetti, oggi Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri, e il Presidente dell’Azienda Speciale Nazzareno Di Chiara, durante il
quale è stato riconfermato l’impegno della Lega per la difesa dei temi di cui
sopra. Oggi siamo forza di governo e vogliamo mantenere questi impegni ed è per
questo che ho accettato la richiesta di Lucentini, favorendo immediatamente
l’incontro con l’On. Galli.”
L’On. Giorgia Latini è intervenuta dicendo: “il mio ruolo è quello
di fungere da tramite fra il territorio Marche Sud (che rappresenta il collegio
che mi ha eletta) ed il Governo. Mi sto spendendo molto per questa e per altre
problematiche marchigiane e continuerò a farlo fino a quando non verrà ristabilito
l’ordine delle cose, riportando nel territorio di Marche Sud quello che è
giusto.”
La conclusione dell’incontro è stata del Sottosegretario On.
Galli: “metterò subito mano a questa delicata situazione e vi assicuro che farò
del mio meglio per venire incontro alle richieste del territorio. Non ci vedo
nulla di strano nell’accorpamento delle cinque Camere di Commercio a DUE sole
Camere così come espresso inizialmente dai cinque consigli camerali,
soprattutto visto che verrebbero rispettati tutti i parametri richiesti. Dite
pure ai vostri imprenditori, artigiani e commercianti che il Sottosegretario
Galli farà del tutto per riportare le due Camere di Commercio nella regione
Marche.”
IL COMMISSARIO PROVINCIALE
Geom. Mauro Lucentini