Cosa resterà del Consiglio Comunale del
30 luglio 2017? Probabilmente poco, se non il ricordo di una seduta più calda
per il meteo che per gli argomenti. Ma il clima, comunque, disteso non era,
tanto che lo stesso Presidente del Consiglio Comunale, Walter Antonelli, ha
preso nettamente le distanze dalla sua maggioranza non votando l’assestamento
di bilancio. La motivazione è semplice ma molto politica: il rappresentante del
Comune di Montegranaro in seno al Consiglio di Amministrazione della Farmacia Comunale,
nel momento in cui il Consiglio stesso ha deliberato di non ripartire gli utili,
non ha tempestivamente e opportunamente informato chi lo ha incaricato, cioè il
Consiglio Comunale stesso. Da qui il rifiuto di Antonelli di votare l’assestamento
di bilancio che ne è scaturito, come demarcazione di un comportamento
quantomeno non corretto.
Altro episodio degno di nota la modifica del regolamento dell’asilo nido
comunale, su richiesta della Cooperativa che lo gestisce, modifica indirizzata
a dare sostanzialmente obbligo alle famiglie dei bambini ospiti della struttura
di lasciare i piccoli a pranzo nella stessa. È stato fatto notare che questo
comporterebbe un aggravio di spesa, grande o piccolo che sia, per le famiglie,
aggravio non auspicabile in tempi di crisi come quello che stiamo
attraversando. Quando il capogruppo SEL, Eros Marilungo, ha espresso, nella sua
dichiarazione di voto, la volontà di astenersi, dalla maggioranza gli è stato
suggerito di presentare un emendamento a correzione di questo punto. Marilungo
lo ha concordato, scritto e presentato ma, alla votazione successiva, la stessa
maggioranza che suggeriva l’emendamento lo ha poi bocciato. Giochi innocenti
per bambini eccetera eccetera.
Qualche urlo, qualche arrabbiatura, ma tutto nella norma. Sempre che da
casa non si riesce a seguire. E ora tutti in ferie.
Luca Craia