martedì 31 luglio 2018

Antonelli non vota il bilancio, la maggioranza scherza con gli emendamenti e obbliga la gente a spendere di più.


Cosa resterà del Consiglio Comunale del 30 luglio 2017? Probabilmente poco, se non il ricordo di una seduta più calda per il meteo che per gli argomenti. Ma il clima, comunque, disteso non era, tanto che lo stesso Presidente del Consiglio Comunale, Walter Antonelli, ha preso nettamente le distanze dalla sua maggioranza non votando l’assestamento di bilancio. La motivazione è semplice ma molto politica: il rappresentante del Comune di Montegranaro in seno al Consiglio di Amministrazione della Farmacia Comunale, nel momento in cui il Consiglio stesso ha deliberato di non ripartire gli utili, non ha tempestivamente e opportunamente informato chi lo ha incaricato, cioè il Consiglio Comunale stesso. Da qui il rifiuto di Antonelli di votare l’assestamento di bilancio che ne è scaturito, come demarcazione di un comportamento quantomeno non corretto.
Altro episodio degno di nota la modifica del regolamento dell’asilo nido comunale, su richiesta della Cooperativa che lo gestisce, modifica indirizzata a dare sostanzialmente obbligo alle famiglie dei bambini ospiti della struttura di lasciare i piccoli a pranzo nella stessa. È stato fatto notare che questo comporterebbe un aggravio di spesa, grande o piccolo che sia, per le famiglie, aggravio non auspicabile in tempi di crisi come quello che stiamo attraversando. Quando il capogruppo SEL, Eros Marilungo, ha espresso, nella sua dichiarazione di voto, la volontà di astenersi, dalla maggioranza gli è stato suggerito di presentare un emendamento a correzione di questo punto. Marilungo lo ha concordato, scritto e presentato ma, alla votazione successiva, la stessa maggioranza che suggeriva l’emendamento lo ha poi bocciato. Giochi innocenti per bambini eccetera eccetera.
Qualche urlo, qualche arrabbiatura, ma tutto nella norma. Sempre che da casa non si riesce a seguire. E ora tutti in ferie.

Luca Craia