domenica 10 giugno 2018

"Ti dono una storia" piace, ma chi ha scelto i negozi? E come?

È stata molto gradita dai cittadini l'iniziativa del Comune di Montegranaro "Ti dono una storia". Si tratta di una sorta di biblioteca diffusa e condivisa che si appoggia sugli esercizi commerciali cittadini dove l'utente può trovare delle cassettine contenenti dei libri che possono essere presi in prestito. Si può anche integrare i testi a disposizione donandone altri, ricevendo in cambio buoni acquisto di ulteriori volumi spendibili nelle librerie convenzionate.
L'iniziativa è molto bella e sono tanti i Montegranaresi che hanno espresso il proprio apprezzamento sulla pagina Facebook del Comune. Ma sulla stessa pagina, si capisce anche che il criterio col quale si sono scelti i commercianti che aderiscono al progetto non è stato molto chiaro. Infatti pare che ci siano esercenti che avrebbero gradito partecipare ma che non erano a conoscenza del progetto. 
Il Comune ha spiegato che si tratta di una fase sperimentale e che in seguito altri esercizi potranno aderire.  Fatto sta che, al momento, chi partecipa ha un indubbio vantaggio rispetto a chi è fuori in quanto il progetto, essendo appunto piuttosto gradito, sicuramente diventa anche un ottimo veicolo pubblicitario e di attrazione per la clientela. Forse usare un criterio di scelta dei partecipanti alla prima fase che fosse più trasparente, aprendo la possibilità di aderire a tutti coloro che lo avessero voluto, sarebbe stato più lineare. A questo punto sarebbe interessante sapere che criterio si è utilizzato per informare i partecipanti e per sceglierli.

Luca Craia