martedì 19 giugno 2018

Comunicazione sbagliata e ripicche. L'Ape Ronza è uno spazio aperto per tutti.


Sbaglia mira, il vicesindaco di Montegranaro, l’avvocato Endrio Ubaldi, nella sua risposta alle critiche mossegli dal Consigliere Comunale di minoranza nonché ex Sindaco, Gastone Gismondi. Sbaglia mira non tanto per quello che dice, né per gli argomenti che usa. Ubaldi è stato attaccato duramente da Gismondi, pur rimanendo nell’ambito del diritto di critica e della legittima dialettica politica, e risponde altrettanto duramente confutando in maniera più o meno condivisibile le critiche dell’avversario politico. Però lo fa sul giornale, mentre Gismondi aveva scelto il canale digitale, in particolare queste pagine, per esporre il suo pensiero.
La prassi, ma anche la logica, vorrebbero che si rispondesse sullo stesso canale dal quel giunge l’informazione primitiva, in questo caso L’Ape Ronza. Sì, è vero che poi il pezzo di Gismondi è stato ripreso da alcune testate giornalistiche, ma è partito da qui e qui c’era il testo completo. Ubaldi, invece, ha preferito rispondere altrove. Scelta legittima, per carità, ma vorrei precisare che questo canale, come è aperto per i comunicati che giungono dall’opposizione, è aperto anche a quelli eventuali che volessero inviarmi gli esponenti della maggioranza. Walter Antonelli, il Presidente del Consiglio Comunale, per dirne uno, lo fa spesso. Ubaldi, invece, preferisce far finta che L’Ape Ronza non esista salvo poi sbottare a ogni pezzo e dire qualsiasi cosa, a volte anche censurabile, contro il sottoscritto e questo blog.
Nell’era della comunicazione globale sembrava che questa amministrazione avesse capito come gestire le informazioni ufficiali e come farle arrivare alla gente. A quanto pare, invece, la ripicca e l’astio personale ancora dominano sulla logica, ed è un peccato per loro. Infatti L’Ape Ronza, tanto per capire, solitamente totalizza almeno il triplo di lettori per articolo rispetto alle testate giornalistiche online che trattano lo stesso argomento. Se si fosse furbi, non dico intelligenti, si sfrutterebbe il canale anche se il responsabile non ci sta simpatico. Ma ognuno fa come gli pare. Ribadisco comunque che lo spazio era, è e rimane aperto anche alla maggioranza. Poi facciano loro.

Luca Craia