domenica 10 giugno 2018

A me il murale piace

Che vi devo dire? A me il murale di viale Gramsci, anche ora che non è ancora terminato, piace. Non è il tipo di arte che mi entusiasmi, però fa un bell'effetto, è molto gradevole. Il punto, però, non è se sia bello o brutto. Il punto è che non dovrebbe essere lì, secondo me. 
Non dovrebbe esserci perché siamo al margine del centro storico, lungo le mura castellane, anche se in quel punto le mura sono state abbattute da tempo. È una zona di rispetto, a pochissimi metri c'è la torre cinquecentesca e quel che resta del complesso di San Giacomo. Non si può operare così in prossimità di beni culturali, della nostra storia, della nostra cultura. È barbarie.
C'è dell'altro: ci sono regolamenti comunali non rispettati, quei regolamenti cui i comuni cittadini sono giustamente tenuti a osservare mentre chi li ha emessi e chi ne controlla l'applicazione non ne tiene conto. Non quadra, è un precedente pericoloso.
L'opera è bella, ma non andava fatta lì. È un grosso errore. Soprattutto è un messaggio sbagliato.

Luca Craia