sabato 26 maggio 2018

Autovelox sulla Mezzina: multe annullate. Quando chi fa le regole non le rispetta.

Quindi sarebbero tutte da annullare, le contravvenzioni elevate tramite autovelox lungo la strada provinciale Mezzina dopo lo smantellamento del tutor per volere della Provincia di Fermo. Mancherebbe il decreto del Prefetto che ne autorizzi l'uso, previsto dalla legge e, a quanto pare, mai emesso, evidentemente mai richiesto. Non è una cosa da poco: la legge la dobbiamo rispettare tutti, soprattutto chi le leggi le fa o controlla che gli altri le rispettino. 
La Provincia di Fermo ha avuto un comportamento che ha dell'incredibile: ha fatto multe a raffica senza inviarle tempestivamente, ha pastrocchiato coi cartelli, ha sostituito un sistema che fondamentalmente funzionava con un altro che sembra utile solo a far cassa ma, ma soprattutto non ha rispettato le regole, e questo è estremamente grave.
Intendiamoci: lungo quella strada c'è un limite di velocità e va osservato. Quindi è giusto punire chi non lo rispetta. Ma quando chi deve controllare e sanzionare chi non rispetta le regole, per primo le ignora, abbiamo un corto circuito per il quale la regola stessa viene svuotata di significato insieme al ruolo educativo della sanzione.
Ora ci sarebbe da aspettarsi un gesto riparatorio da parte degli esponenti della Provincia di Fermo, un gesto autosanzionatorio che può essere una pubblica ammenda o, meglio ancora, le dimissioni di chi ha così macroscopicamente sbagliato. Ma sono pronto a scommettere che non avverrà niente di tutto ciò.

Luca Craia