mercoledì 31 gennaio 2018

Sciopero lavoratori della raccolta differenziata. Lucentini replica a Basso



Comunicato integrale

Nel replicare all’assessore Basso parto dal fatto che l’italiano abbia un senso e che le parole non possano essere spese a caso. Quindi: o l’assessore non capisce l’italiano, e in questo caso dovrebbe tornare a scuola, o la sua voglia di fare polemica e il cercare di spostare l’attenzione su cose che nulla c’entrano denota la netta malafede ed evidente difficoltà nel rispondere.
1) Nel nostro comunicato abbiamo specificato di non voler polemizzare con l’amministrazione comunale, al contrario abbiamo chiesto di intervenire per indagare sui mancati pagamenti fra azienda e lavoratori. E’ questo il compito della politica, altrimenti basterebbero dei funzionari al posto degli assessori.
2) Nessuno “fa politica sulla pelle dei lavoratori” come ci è stato detto, anzi sono i lavoratori che hanno chiesto l’intervento della politica e trovando la Sua porta evidentemente chiusa hanno chiesto aiuto a noi.
3) Noi non facciamo chiacchiere, ci siamo basati su un documento ufficiale a firma CGIL e CISL inviato all’azienda che svolge il servizio e ai Comuni interessati lo sciopero, ma dato che le piace tanto pubblicare volantini e report, a questo punto pubblichiamo anche la lettera e lasciamo il giudizio al pubblico.
4) Non abbiamo in alcun incolpato l’amministrazione di nulla, abbiamo solamente chiesto spiegazioni. Dato che è previsto un pagamento alla ditta entro 60 giorni, in una normale azienda si paga al sessantesimo giorno, nè prima e nè dopo: non è un illecito ma è un danno economico anche quello di pagare prima, nel caso non lo sapesse.
5) Il fatto che i pagamenti da parte del Comune di Montegranaro siano rispettosi dei tempi previsti dal bando e al tempo stesso constatare che la ditta Onofaro Antonino (nessuna ATI, la Caruter è invisibile da tempo) non sia invece rispettosa dei tempi previsti è molto più preoccupante, perché a questo punto le motivazioni dei ritardi sono un mistero.
6) Il fatto che nel Suo comunicato invece di parlare dei mancati pagamenti ai lavoratori si parli di elezioni politiche imminenti, denota molta cattiveria, che tra l’altro credo di non meritare, e poca lucidità nel capire di cosa parliamo.
Caro assessore, non mi pare che il sottoscritto per ogni piccolezza faccia un comunicato stampa. Cerco sempre di intervenire nel dibattito politico quando intravedo un problema serio e sul quale l’amministrazione fa la parte dello struzzo, come nel caso dell’antenna Vodafone o del metanodotto Snam.
In questa vicenda poco c’entrano le elezioni politiche che capisco stanno causando un certo nervosismo all’ex segretario del PD, qui si parla di un assessore sordo che nell’ultimo anno non ha ascoltato le richieste di aiuto provenienti dai lavoratori dal sottoscritto dai banchi del Consiglio Comunale.
Se ogni volta che l’opposizione le solleva un problema Lei intende divincolarsi rispondendo fischi per fiaschi, le consigliamo di occuparsi di altro perché così non svolge un servizio corretto nei confronti della comunità.

IL CAPOGRUPPO CONSILIARE
DI VIVIAMO MONTEGRANARO
Mauro Lucentini

Ripristinato il bando per i contributi alle imprese cooperative. Lega, FI e FDI avevano ragione.



Comunicato integrale

I Consiglieri regionali di Lega Nord, Forza Italia e FDI avevano ragione!
Nel giugno dello scorso anno avevano presentato un'interrogazione con la quale chiedevano di conoscere il motivo per cui fosse stato revocato un bando, emanato nel 2014, per la concessione di contributi in conto capitale a favore di investimenti innovativi e di interventi sperimentali per le imprese cooperative, con tanto di disponibilità finanziaria prevista sui capitoli del bilancio 2014 per 840 mila euro e con domande regolarmente presentate ed istruite, portando come motivazione la mancata riassegnazione delle risorse.
Nella risposta in aula fornita nell'ottobre scorso, la giunta anziché riconoscere la propria “distrazione” e trovare soluzioni per porre rimedio all'assurda situazione venutasi a creare, aveva ancora una volta dimostrato la propria incapacità politico-amministrativa continuando a sostenere che, di fatto, era stato annullato il bando.
Anche la Vice Presidente della Commissione competente in materia, Marzia Malaigia, aveva sollevato in una recente seduta la questione, dichiarando che prima che uscisse un nuovo bando doveva essere ripristinato quello del 2014 al fine di non penalizzare le tante cooperative marchigiane che avevano  presentato regolare domanda.
Ieri finalmente la giunta dopo anni e grazie anche alle nostre battaglie ha predisposto un atto con il quale viene ripristinato anche finanziariamente il bando originario.
Meglio tardi che mai!

Lega Nord Marche                                          Forza Italia                                         Fratelli d'Italia
Sandro Zaffiri                                                    Piero Celani                                        Elena Leonardi
Marzia Malaigia

Riapre definitivamente la Valnerina. Se ci voleva così poco, perché non si è fatto prima?




Un’ottima notizia che comunque era attesa: da domani, 1 febbraio 2018, riapre la Statale 209 “Valnerina”, chiusa dal 30 ottobre del 2016 a causa della frana, caduta a causa del terremoto, che aveva deviato il corso del fiume Nera sulla strada stessa. L’apertura pare essere definitiva e senza limitazioni, né di orario né di dimensione dei mezzi. Il tratto dove ancora si sta lavorando sarà regolamentato da un semaforo ma finalmente il collegamento tra l’ovest e l’Alto Nera, fondamentale per l’economia di questi luoghi, prima di tutto per il turismo ma anche per i trasporti e le attività produttive, è ripristinato.
La domanda, ovviamente, è semplice e, nello stesso tempo, complessa: se era così facile, perché non si è fatto prima? I lavori di ripristino della strada hanno durato solo pochi mesi, dall’ottobre scorso. Si poteva fare prima ed evitare tanti disagi e tanti danni ai territori già duramente colpiti dal sisma. Ma si fa solo ora, alla vigilia delle elezioni, con tanto di sopralluogo tecnico del benedicente ministro Del Rio. Mi sento autorizzato a pensare male.

Luca Craia