![]() |
Annalena Matricardi |
Con un tempismo teatrale perfetto, giunge la notizia, data da Il Resto
del Carlino, della richiesta di aspettativa da parte di Teresa Santagata, la
dirigente dell’ISC di Montegranaro. Arriva precisa in mezzo all’ultima polemica
della lunga serie iniziata immediatamente dopo la nomina della Santagata stessa a
Montegranaro. Arriva e mette un sigillo chiarissimo su tutta la questione
scuola, il sigillo un disastro completo. La Santagata avrà pure i suoi buoni motivi per
lasciare, ma fa intuire che a Montegranaro non ci si riesce.
Non c’è riuscita, la giovane dirigente: non ha saputo dare un indirizzo
all’istituto ma è stata succube, fin dalle primissime battute, di un Sindaco
che voleva comandare sulla scuola, un sindaco insegnante che ambiva, più o meno
segretamente, a fare ella stessa la dirigente. Una piazza difficilissima,
quella di Montegranaro, con un ISC nato per volontà della precedente dirigenza,
quella di Annalena Matricardi che, diciamolo, aveva una caratura professionale
e umana ben diversa. La Santagata, al contrario della Matricardi, ha lasciato
che la politica dilagasse a scuola, con un Consiglio di Istituto fortemente
sponsorizzato dalla maggioranza di governo, uomini (anzi, donne) fedelissimi al
Sindaco nei ruoli chiave e ingerenze a ripetizione, addirittura sulle scelte
didattiche nei progetti extracurricolari da finanziare.
Il risultato eccolo: Monte San Pietrangeli se ne va, le iscrizioni
viaggiano verso i paesi limitrofi, la scuola elementare centro sta morendo, gli
edifici sono inadeguati e non sicuri, le attività parallele languono e ora arriva
la reggenza. Che dire: la politica della Mancini sulla scuola ha prodotto
effetti devastanti. Li pagheremo per anni, nella speranza che giunga una nuova
dirigenza adeguata. Io ripescherei la Matricardi, se fosse possibile.
Luca Craia
Nessun commento:
Posta un commento