sabato 18 marzo 2023

Una via intitolata a Stella Franceschetti, amatissima maestra innamorata di Montegranaro

Chiunque abbia conosciuto Stella Franceschetti non può non averla amata, non solo per il carattere amabile, per la simpatia, per la sua cultura e la sua empatia, ma anche per la passione e l’amore che ha sempre dimostrato per il suo paese. Stella, la Maestra Stella per ogni Montegranarese doc, ha fatto ricerche, ha scritto e tramandato storie e aneddoti, ha preso innumerevoli iniziative per valorizzare le nostre radici e la nostra storia, è sempre stata disponibile a sostenere chiunque si muovesse in questa direzione.


 

Quando lo scorso ottobre venne a Montegranaro il fratello di Stella, Giuliano Franceschetti, per quella bella serata tra compaesani innamorati di Montegranaro che fu Merricordo, organizzata da Arkeo, venne fuori la proposta di intitolare uno spazio cittadino a Stella. C’era anche il Sindaco, Endrio Ubaldi, che si disse concorde, ma bisognava trovare uno spazio idoneo. Oggi ho formulato ufficialmente la richiesta al Sindaco di intitolare a Stella Franceschetti lo spazio davanti alla sua casa, un piccolo largo lungo via Conventati, tra la Biblioteca Comunale e l’Oratorio San Giovanni Battista. Credo che sia giusto e doveroso perpetuare il nome di uno dei personaggi che più hanno dato al suo paese, e sono sicuro che Ubaldi sarà del mio stesso parere.

 

Luca Craia

 

venerdì 17 marzo 2023

ATS XVIII_GENTILUCCI: IL SERVIZIO DI MEDIAZIONE FAMILIARE SCELTO PER UN PROGETTO NAZIONALE


«In questi giorni si parla di autonomia differenziata, anche in ambito sociale. La specificità del nostro territorio, esteso e con una popolazione anziana, richiede investimenti pubblici adeguati che tengano conto dei fabbisogni delle aree interne». È il presidente dell’Ambito Territoriale Sociale XVIII, Alessandro Gentilucci, a richiamare l’attenzione sulla necessità di impiegare risorse in modo adeguato per assicurare a tutti i cittadini diritti essenziali. «Di certo, come ATS XVIII riusciamo a centrare risultati importanti: la Regione ha scelto il nostro centro per la famiglia per rappresentarla, a livello nazionale, in un progetto sulle conflittualità familiariÈ indice che questo servizio, tra i primi ad essere attivato nelle Marche, ha saputo acquisire una effettiva capacità di intervento nelle dinamiche di famiglia più delicate, mi riferisco a separazioni, gestione dei minori, situazioni di difficoltà parentali». Grazie ad una sperimentazione del Dipartimento per le Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’ATS XVIII avvierà una collaborazione con un analogo centro per la famiglia del Piemonte per implementare il servizio di mediazione familiare. «Perseguiamo una cultura della mediazione del conflitto» prosegue Gentilucci «avvalendoci di psicologi, avvocati, assistenti sociali appositamente formati per evitare i costi sociali che spesso derivano da situazioni di malessere e disagio. Tutto questo in modo completamente gratuito, protetto e, soprattutto, non sanitario. Un’esperienza che stiamo condividendo anche con altri ATS, a significare validità del servizio e risorse economiche ben utilizzate».

 

Arkeo e Labirinto adottano Fonte Zoppa e propongono un itinerario turistico naturalistico

Fonte Zoppa è un manufatto antico e storicamente molto rilevante per Montegranaro, essendo la fonte più grande e importante per l’approvvigionamento idrico della popolazione nell’antichità. In tempi recenti, la fonte è stata abbandonata come del resto tutte le altre fonti rurali del territorio e, nonostante ogni tanto qualche volenteroso vada a ripulirla dalle sterpaglie, versa comunque in condizioni inaccettabili, divorata dalla vegetazione e dal degrado.

Stamattina il Presidente di Arkeo, Filippo Quintili, ha protocollato via PEC il progetto che l’associazione, in collaborazione con Il Labirinto, vuole mettere in campo. Si tratta di un’adozione in tutto e per tutto di Fonte Zoppa, con un volontario dedicato che curerà la manutenzione costante e sistematica del manufatto. Inoltre le due associazioni si faranno promotrici di un percorso turistico naturalistico che potrà essere effettuato anche in bicicletta. I testi dell’itinerario sono già pronti. Le due Associazioni attendono solo il nulla osta del Comune per iniziare a liberare la bellissima fonte Zoppa.

 

Luca Craia