martedì 31 gennaio 2023

Antiche leggende montegranaresi - LE TRECCE DELLE STREGHE

Inauguro con questo racconto una serie di resoconti di un lavoro di raccolta fatto qualche tempo fa sulle antiche leggende popolari del popolo montegranarese. Come si vedrà, sono leggende spesso diffuse anche in altri paesi se non addirittura universali, ma è sicuramente divertente conoscerle e utile raccoglierle a futura memoria.

C’era un uomo che possedeva un frantoio. Per il suo lavoro aveva necessità di fare delle consegne, e per questo aveva comprato un carro che faceva trainare da due cavalli. Dopo una giornata di lavoro, al tramonto l’uomo chiuse il frantoio e poi si recò alla stalla per assicurarsi che i cavalli stessero bene e fossero al sicuro, dopodiché andò a casa per il meritato riposo. Durante la notte sentì dei rumori dalla finestra, si affacciò ma non riuscì a vedere nulla, per cui tornò a coricarsi. La mattina successiva, però, andò alla stalla per controllare i suoi cavalli e incredibilmente li trovò tutti sudati, come se avessero corso per tutta la notte. La loro criniera era tutta intrecciata di tante strane treccine. Erano state le streghe che, durante la notte, avevano preso i cavalli e avevano corso con loro fino a poco prima che sorgesse il sole.

 

È diffusa in tutta Italia la credenza che le streghe avessero una particolare passione per l’equitazione e che di notte si intrufolassero nelle stalle, prendessero un cavallo e lo cavalcassero tutta la notte, per poi riportarlo al suo posto lasciando come segno di sé delle strane trecce sulla criniera. Si trovano leggende simili a questa da nord a sud.

 

Luca Craia


 

Operazione contro l’immigrazione clandestina, anche a Fermo e Macerata. Connessioni col terrorismo.

L’operazione ha preso il via dalle indagini relative all’attentato compiuto da un Tunisini a Berlino il 9 dicembre del 2016 e ha coinvolto diverse città italiane tra cui Fermo e Macerata. Sono stati arrestati due Tunisini e un terzo è stato posto ai domiciliari, tutti facenti parte di un’organizzazione criminale dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Sono state compiute 44 perquisizioni e indagate complessivamente 18 persone oltre ad altre 26 coinvolte a vario titolo. In particolare l’attenzione si è focalizzata su un centro CAF del Maceratese e su un casolare, sempre nelle campagne della provincia di Macerata, dove i clandestini dimoravano temporaneamente appena giunti in Italia.

Un’operazione su larga scala che dimostra come ci sia un nesso tra l’immigrazione clandestina e il terrorismo internazionale. Ma dimostra anche come, nelle Marche e in particolar modo nel Piceno ci sia un importante movimento criminale che lucra sull’immigrazione. Mi sento di dire che finalmente l’ipocrisia del buonismo a tutti i costi lascia spazio alla realtà, e non è una realtà tranquillizzante.

 

Luca Craia


 

lunedì 30 gennaio 2023

SNAI ALTO MACERATESE: SEMINARI PER LA COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA PRODUTTIVO, ANCORA APERTE LE ISCRIZIONI

Si sono tenuti in questi giorni diversi incontri nei comuni che fanno parte della Strategia Nazionale Aree Interne dell’Alto Maceratese (SNAI) per sensibilizzare gli operatori economici dei diversi settori a partecipare a seminari informativi gratuiti su tematiche quali tecniche e strumenti per il posizionamento dell’offerta d’impresa, elementi di digital marketing, legislazione.

Gli incontri, che saranno in totale 88 per una durata di 4 ore ciascuno, rientrano nell’azione d’intervento SVIL. 3 sullo sviluppo locale realizzata nell’ambito dell’accordo di programma quadro della SNAI.

“A Pieve Torina, sabato scorso, abbiamo registrato un’ottima partecipazione all’assemblea ed un interesse da parte degli operatori economici che, siamo certi, si trasformerà per molti anche in iscrizione ai seminari informativi” ha dichiarato il presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, Alessandro Gentilucci, soggetto capofila della Strategia. “È importante che sia così: in questi seminari affronteremo diversi argomenti utili a qualificare le imprese già operanti sul territorio con l’obiettivo di fornire loro strumenti teorici e pratici, un aggiornamento sulle opportunità offerte dalle nuove tecnologie, una visione più ampia delle dinamiche economiche in essere”.

Gli incontri prenderanno il via il prossimo 6 febbraio dalle ore 16 alle ore 18, e si svolgeranno in presenza a Pieve Torina e Sarnano con la possibilità, anche, di collegarsi on line alla piattaforma Meet, sia individualmente che utilizzando una sede messa a disposizione dagli altri Comuni facenti parte della SNAI. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Per informazioni ed iscrizioni è possibile consultare il sito www.seminariinformativi.it oppure contattare telefonicamente o via mail sia il Centro papa Giovanni XXIII (Tel: 071 2140199 int. 3 | e-mail: formazione@centropapagiovanni.it) o l’Unione Montana Marca di Camerino (Tel: 0737 617 511 | email: ufficiosnai@unionemarcadicamerino.it).

“Si tratta di un percorso informativo” ha concluso Gentilucci “che la Strategia mette, in primis, a disposizione di occupati, imprenditori e lavoratori autonomi operanti nel territorio alto maceratese con l’intento di aumentare la competitività del sistema produttivo. Ma chiunque, in realtà, può iscriversi, per ampliare le proprie conoscenze e competenze”.