Sono da poco trascorsi i primi cento
giorni del Governo Meloni e non posso che ritenermi soddisfatta delle tante
azioni intraprese dal Centrodestra e da Fratelli d'Italia, misure volte a
riportare l'Italia a un ruolo da protagonista mettendo sempre al centro il
benessere dei cittadini italiani. In particolare sulla Sanità posso affermare
con certezza che il Governo Meloni ha sbloccato e messo nero su bianco le basi
di alcune riforme epocali e che possono rendere il servizio ancor più a misura
d'uomo. Su tutte le azioni intraprese spicca il Piano Oncologico Nazionale
2023-2027, approvato in Conferenza Stato-Regioni e che mira a una lotta ai
tumori ancor più efficace ed efficiente, senza contare l'incremento netto delle
risorse per il Fondo Sanitario Nazionale pari a oltre 7 miliardi di euro nel
prossimo triennio, dopo anni di pesanti tagli alla spesa sanitaria. Non mancano
poi misure più specifiche, come la riforma degli istituti di ricovero e cura a
carattere scientifico o la trasformazione del "bonus psicologo" in
uno strumento permanente, salendo a 1.500 euro per i richiedenti con ISEE
inferiore ai 50.000 euro. A livello sociale, invece, vanno evidenziati alcuni
provvedimenti fondamentali come l'aumento del 50% dell'assegno unico universale
(il cosiddetto "bonus bebè") o l'innalzamento delle pensioni minime,
che arriveranno sino a 600 euro per gli over 75. Dalla salute al welfare, il
Governo Meloni non solo ha trovato fondi per dare risposte immediate e concrete
alle esigenze degli italiani, ma ha messo in campo una programmazione che potrà
portare benefici a tutto il Paese.
Questo quanto dichiara Sen. Elena Leonardi, Coordinatore regionale di Fratelli
d'Italia Marche e Segretario della X Commissione "Affari sociali e
sanità" del Senato.