mercoledì 10 agosto 2022

Jovanotti e la coerenza.


Quindi, alla fine, le irregolarità c'erano. E probabilmente non è colpa di Jovanotti. Però lui ha detto che non c'erano, invece l'Ispettorato del Lavoro ha elevato multe per 87000 Euro alle quattro ditte che lavorano per il Jova Beach. Quindi Jovanotti ha mentito, oppure ha parlato con superficialità, la stessa superficialità che dimostra dando dell'econazista a chi gli fa notare i danni che fa all'ambiente coi suoi spettacoli rivieraschi. Li potrebbe fare altrove, ma lui dice che quando se ne va lascia più pulito di prima e tanto basta. La gente crede a lui, mica a Mario Tozzi che pure ha spiegato molto bene in che consistono questi danni. Per la gente di Jova va bene così. Che poi è la stessa gente che si compra la macchina elettrica per non inquinare, la bici elettrica, il monopattino elettrico, che magari va anche alle manifestazioni di Friday for Future ma se Jovanotti dice che il suo spettacolo non inquina, che gli asini volano e che Cristo è morto di freddo ci crede senza porsi nessuna domanda. È la stessa gente che vuole pagare 1 Euro col POS perché il commerciante è certamente un ladro ma se Jovanotti dice che è tutto regolare è tutto regolare.



Luca Craia

Ufficiale l'acquisto dell'ala argentina Sergio Rupil


 

MONTEGRANARO - Si allarga il roster della Sutor Basket Montegranaro con la firma, nelle scorse ore, della forte guardia/ala argentina Sergio Rupil Del Risco.  Classe 1994, 192 centimetri, Rupil ha militato la scorsa stagione tra le fila della Generazione Vincente Vasto Basket, squadra di serie C Gold con la quale ha realizzato una media di 17 punti a partita. In passato ha vestito la maglia del Forio D'Ischia vincendo il campionato di C Gold e quelle dell'Ech, De Paranà, Amenghino e Obera, squadre della seconda divisione argentina oltre che rappresentare la sua nazione di categoria (Under 18 e 17) negli anni 2011 e 2012.

Sergio è un giocatore d'intensità, con punti nelle mani ed è capace di ricoprire più ruoli, dall'ala, alla guardia fino, all'occorrenza, il ruolo di playmaker.

 

Buena suerte, Sergio!

 

Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro

martedì 9 agosto 2022

Francesco Pasquali entra a far parte della Sutor nel doppio ruolo di Assistant Coach e Club Manager


MONTEGRANARO - La Sutor Basket Montegranaro aggiunge un ulteriore tassello nello staff che supporterà Coach Vincenzo Patrizio per la stagione 2022/23 assicurandosi l'ingaggio di Francesco Pasquali nel doppio ruolo di Assistant Coach e di Club Manager.

Pasquali, originario di Amandola, sono anni che svolge la sua attività cestistica a Montegranaro allenando nel settore giovanile ed è anche istruttore di Minibasket. Altre esperienze da capo allenatore le ha avute nel 2016-17 con il Fermano Basket femminile ottenendo la promozione in serie B e nel 2015/16 con il Basket Offida sempre femminile.Dal 2013 al 2017 è stato anche capo allenatore responsabile del settore giovanile e istruttore di minibasket per la Polisportiva 5 Fonti, società di Amandola e negli anni precedenti, esperienze anche con la Sacrata Porto Potenza Picena dove ha ricoperto i vari incarichi da vice a capo allenatore a responsabile delle giovanili.

Un curriculum di tutto rispetto per il giovane allenatore che supporterà Coach Patrizio e curerà la gestione del team per quanto riguarda l'aspetto logistico e organizzativo, seguendo le pratiche amministrative in riferimento con la Fip Marche. Inoltre, collaborerà con il Direttore Sportivo gialloblu.

«Ringrazio la società della Sutor per questa opportunità che intendo svolgere al meglio delle mie potenzialità – commenta Francesco Pasquali -. Voglio che il Palazzetto di Montegranaro torni ad essere ''la piazza del paese'' e il mio ufficio sarà sempre aperto ai tifosi che vogliono confrontarsi con me, magari davanti ad un caffè».

Buon lavoro, Francesco!


Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro


Omicidio del Lungomare: duro intervento di Mauro Lucentini alla Camera.

È stato quasi testimone, il Deputato montegranarese Mauro Lucentini, del fatto di sangue consumatosi lunedì sera sul lungomare Piermanni di Civitanova Marche. Era lì, a cena con amici, presso uno chalet lontano un centinaio di metri dall’omicidio. Sa di che parla, anche perché ormai, da queste parti, cominciamo a capire bene un po’ tutti qual è la situazione a Civitanova. Per questo Lucentini oggi ha preso la parola alla Camera e si è rivolto direttamente al Ministro Lamorgese, prima stigmatizzando i fatti, dicendo a chiare lettere che si è trattato dell’ennesimo atto criminoso compiuto a Civitanova da stranieri, a quanto pare senza permesso di soggiorno. “Fortunatamente stavolta” ha detto Lucentini “grazie alle telecamere volute dall’Amministrazione Comunale è stato intercettato l’aggressore”.

“Civitanova Marche è una città ricca, accogliente” ha proseguito l’Onorevole. “D’estate passa da 42.000 abitanti a 90.000. Ci sono due pattuglie di Polizia Locale e poi ci sono due pattuglie della Polizia di Stato per tutta la costa maceratese. Questo non è possibile, qui manca lo Stato. Io voglio chiedere dov’è il Ministro Lamorgese”.

E poi rincara da dose: “Qui non ci saranno sfilate, non ci saranno speculazioni politiche, non ci saranno Senatori del PD che si inginocchieranno per chiedere di cambiare il nome a Corso Umberto I, il corso più bello. Perché qui non c’è nessun Italiano coinvolto e non è quindi possibile ricorrere allo spettro del razzismo elettorale. Vogliamo vedere cosa farà il Ministro” ha concluso Lucentini”.

 

Luca Craia