Quindi, alla fine, le irregolarità c'erano. E probabilmente non è colpa di Jovanotti. Però lui ha detto che non c'erano, invece l'Ispettorato del Lavoro ha elevato multe per 87000 Euro alle quattro ditte che lavorano per il Jova Beach. Quindi Jovanotti ha mentito, oppure ha parlato con superficialità, la stessa superficialità che dimostra dando dell'econazista a chi gli fa notare i danni che fa all'ambiente coi suoi spettacoli rivieraschi. Li potrebbe fare altrove, ma lui dice che quando se ne va lascia più pulito di prima e tanto basta. La gente crede a lui, mica a Mario Tozzi che pure ha spiegato molto bene in che consistono questi danni. Per la gente di Jova va bene così. Che poi è la stessa gente che si compra la macchina elettrica per non inquinare, la bici elettrica, il monopattino elettrico, che magari va anche alle manifestazioni di Friday for Future ma se Jovanotti dice che il suo spettacolo non inquina, che gli asini volano e che Cristo è morto di freddo ci crede senza porsi nessuna domanda. È la stessa gente che vuole pagare 1 Euro col POS perché il commerciante è certamente un ladro ma se Jovanotti dice che è tutto regolare è tutto regolare.
Luca Craia